Marine Le Pen: C’è Una Guerra Fredda Contro La Russia Da Parte Dell’UE

ma cosa dice questa qua, l’amabile dolce tenera, solidale europa mai farebbe una cattiveria simile vero?

Le ultime azioni di Londra e dell’Unione Europea sul caso Skripal dimostrano l’esistenza di questa guerra fredda, secondo la leader del partito nazionale francese.
“Credo che gli eventi attuali possano avere implicazioni molto più significative”, ha detto Le Pen.
È una strategia per costruire un muro che separa la Russia e l’Unione europea. So per esperienza personale di lavoro al Parlamento Europeo che l’Unione europea sta conducendo una vera guerra fredda contro la Russia “, ha affermato Le Pen.
La Le Pen ha sottinteso che questa guerra fredda contro la Russia è stata istigata da Washington utilizzando il suo “cagnolino britannico”, sempre disponibile per qualsiasi provocazione contro la Russia.
Il 4 marzo, l’ex colonnello del GRU Sergei Skripal, condannato in Russia per spionaggio per la Gran Bretagna, e sua figlia Yulia sono state colpite da un gas nervino a Salisbury – se si dovesse credere alla versione britannica dell’incidente.
Più tardi Londra ha affermato che la sostanza chimica era stata sviluppata in Russia e ha accusato Mosca di complicità nell’incidente “, ha spiegato il TASS.
Mosca ha rifiutato le accuse e ha negato decisamente che quella sostanza sia stata prodotta in Russia ed ha richiesto a Londra di verificare le prove delle accuse lanciate contro la Russia. Londra si è rifiutata di fornirle.
Nel frattempo alcuni ricercatori hanno verificato che il giorno 6 marzo era  iniziata  in Inghilterra una delle più grandi esercitazioni militari mai effettuate nel dopoguerra, che riguardava la simulazione di un attacco con il gas nervino. Tale esercitazione coinvolgeva 300 soldati e tecnici  e si è svolta esattamente nell’area di Salisbury, proprio dove è avvenuto l’incidente di Skripal. Una “strana” coincidenza?  Vedi: Toxic storm for Royal Marines in major chemical exercise
L’esercitazione prevedeva una interdizione aerea totale , anche per i droni, nella zona di Salisbury. nessuno doveva poter riprendere le operazioni militari e gli spostamenti delle truppe.”Per quanto incredibile possa sembrare, questa esercitazione avveniva  esattamente nella città di Salisbury.
Questa esercitazione si svolgeva esattamente dove i russi avrebbero attaccato il loro ex agente. Ad un paio di chilometri con  tecnici, strumenti, tute, tutto già pronto ed in funzione. Sarà un caso?
Un’altra “strana” coincidenza vuole che, alla periferia di Salisbury, sorga  Porton Down, il più importante laboratorio militare delle armi chimico–batteriologico-nucleari,  in particolare per formare le forze speciali britanniche che poi si recano segretamente in Siria.
Nota: Sembra francamente incredibile che agenti segreti russi siano adati ad avvelenare un loro ex collega vicino ad un laboratorio militare e questo proprio mentre sono in corso esercitazioni contro i gas nervini…Il tutto ad una settimana dallo svolgimento delle elezioni presidenziali in Russia.
La Marine Le Pen non crede alla versione fornita da Londra così come alcuni leader europei (ad esempio quello austriaco) dimostrano un qualche scetticismo nei confronti della versione data da Londra.
Non  così il governo (provvisorio) italiano  in carica che, tramite il conte Gentiloni, ha dimostrato (come sempre)  di credere in toto alle accuse della Theresa May contro Putin e  ha confermato la condanna del gravissimo atto di Salisbury, manifestando “la piena solidarietà italiana alle autorità britanniche nella fiducia che sapranno individuare e punire i colpevoli di un atto nel quale si è fatto addirittura uso di armi chimiche”.
 
Certo quando mai non credere ai britannici, visto che il loro Tony Blair, assieme al governo di George Bush, a suo tempo ci avevano assicurato delle presenza di armi di distruzioni di massa in Iraq per scatenare la guerra. Come non credere ai discendenti dell’Impero britannico, considerato che sono stati loro, assieme ai francesi di Sarkozy, a convincere il Governo italiano della “cattiveria” del leader libico Gheddafi che “stava bombardando il suo popolo” ed era necessario intevenire.
salisbury
SALISBURY, ENGLAND – Scientifica al lavoro
Si è visto, ai britannici bisogna sempre credere, loro sanno sempre tutto in anticipo.
I due leader (Gentiloni e la Theresa May)  hanno convenuto, infine, sulla importanza che su questa vicenda si manifesti solidarietà sia in sede Nato sia in sede europea, anche in vista del Consiglio Europeo di giovedì prossimo”, secondo il comunicato del Governo.
Se la Gran Bretagna è “il cagnolino” di Washington, vuoi vedere che il conte Gentiloni svolge il ruolo del “cameriere” agli ordini di Londra e Washington? Considerando la “libidine di servilismo” dei governanti italiani verso i poteri atlantisti, nulla può ormai meravigliare.
Fonte: Fort Russ
Traduzione e nota: Luciano Lago
Marine Le Pen: C’è Una Guerra Fredda Contro La Russia Da Parte Dell’UEultima modifica: 2018-04-03T08:51:13+02:00da davi-luciano
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