Nella “democratica” Europa se il voto non piace…. si ripete! La petizione per un nuovo referendum anti-Brexit

di Diego Angelo Bertozzi
 
Nella “democratica” Europa c’è chi chiede di annullare un voto libero perché il risultato non è piaciuto. La petizione di cui si parla qui – e che i nostrani “chierici” dell’europeismo diffondono con compiacimento (sperando pure nella secessione scozzese) – prevede un meccanismo che porta ad un solo ed unico risultato, svuotando di fatto il ricorso alle urne. Perché – mi chiedo – non introdurre schede precompilate?
Eventi come la vittoria della cosiddetta “Brexit” servono a mostrare e approfondire tutte le contraddizioni di una costruzione europea che di democratico non ha proprio nulla.
 
Servono a squarciare il velo di Maya che ha per troppo tempo nascosto la natura autoritaria di un dominio di classe che, forte di una capacità egemonica incontrastata, può spudoratamente mettere in discussione gli istituti basilari della democrazia e portare indietro di un secolo le lancette della storia.
 
E solo poco più di un mese fa, negli Stati Uniti sulle colonne del Washington Post c’è stato chi, per impedire una vittoria di Trump, ha chiesto di rivedere l’accesso al diritto di voto, chiedendo di fatto di riconoscerlo solo ad un elettorato colto e consapevole, vale a dire ad una minoranza privilegiata.
 
Notizia del: 25/06/2016
Nella “democratica” Europa se il voto non piace…. si ripete! La petizione per un nuovo referendum anti-Brexitultima modifica: 2016-06-28T15:34:47+02:00da davi-luciano
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