Sabato 14 maggio 2016 sono venuti al Presidio di Borgone, su invito di PresidioEuropa No TAV, i deputati europei della GUE-NGL Curzio Maltese ed Eleonora Forenza.

http://www.presidioeuropa.net/blog/?p=9148

Accolti da numerosi cittadine/i militanti No TAV, hanno confermato l’impegno del loro gruppo politico alla lotta contro la Torino-Lione.

Hanno riconosciuto come essenziale per la loro attività istituzionale la forte relazione intrattenuta da anni con il Movimento No TAV sui “contenuti economici, ambientali e tecnici” che consente loro di interagire efficacemente nelle diverse Commissioni del Parlamento Europeo.

Sul piano politico hanno sottolineato che:

– il conflitto sociale difende i principi della Costituzione repubblicana e tiene viva la democrazia,

 – le lotte non devono essere ridotte a questione di ordine pubblico,

– la GUE segue da vicino tutte le vicende di “giustizia” attraverso l’Osservatorio della repressione,

– occorre proseguire con forza il dibattito tra legalità e legittimità,          

– l’estrattivismo (predazione delle risorse ambientali e sociali e della stessa democrazia) è una delle caratteristiche delle GOII anche in Italia e in Europa,

Sul piano delle relazioni politiche interne al Parlamento Europeo hanno confermato che:

– continua la collaborazione della GUE con i gruppi M5S e EELV – Verdi nel Parlamento europeo,

– daranno massima attenzione alla relazione trasversale con tutti i gruppi politici presenti nel Parlamento Europeo – con particolare attenzione ai quelli non italiani e francesi – per fare passare il messaggio che “fermare la realizzazione del progetto Torino-Lione è possibile e conveniente per l’Europa”,

– la ricerca di alleanze “puntuali” presso singoli MEPs di altri Gruppi attenti ai diritti e all’uso corretto delle risorse pubbliche è una strada che perseguiranno,

Sul piano operativo e della comunicazione esterna :

– la GUE diffonderà i dati che dimostrano l’incoerenza economica del progetto Torino-Lione con l’uso di materiale informativo No TAV che mette in risalto le criticità, i conflitti di interesse, l’inesistente valore aggiunto europeo della Torino-Lione,

– la GUE riconosce che la sentenza del TPP ha un elevato valore politico e giuridico, e perciò è politicamente opportuna la sua consegna all’Unione Europea (Parlamento, Commissione e Consiglio): la GUE sta procedendo a prenotare una Sala per realizzare questo evento nel Parlamento Europeo – Strasburgo, mercoledì 26 ottobre 2016 con la più ampia collaborazione dei gruppi politici che sostengono la lotta alle GOII,

–  la GUE chiederà con urgenza una riunione straordinaria sulla Torino-Lione nella Commissione Trasporti del Parlamento europeo per interrogare le società ferroviarie italiana e francese, il promotore della Torino-Lione, esperti internazionali e cittadini (come è avvenuto il 20 aprile 2016 nella Commissione Controllo Bilancio – CONT http://www.presidioeuropa.net/blog/?p=8780),

– la GUE consegnerà formalmente alla Commissione Europea il documento che contiene le domande poste nell’incontro del 27 aprile 2016 http://www.presidioeuropa.net/blog/?p=8944,

– la GUE collaborerà a tradurre in inglese e altre lingue la Sentenza del TPP,

Circa le prossime iniziative, che potranno mantenere la “questione” della Torino-Lione all’attenzione del Parlamento Europeo e dell’opinione pubblica, Curzio Maltese e Eleonora Forenza hanno affermato:

– che la GUE interverrà in modo incisivo e propositivo all’audizione presso la Commissione PETI del 2 giugno 2016 affinché sia condotta un’accurata indagine conoscitiva per mettere in luce i modi attraverso i quali è stato deciso il finanziamento UE per un’opera inutile e le sue negative caratteristiche economiche, richiesta già reclamata da anni a questa Commissione nelle precedenti audizioni e prima che le altre Petizioni No TAV venissero brutalmente spazzate via (archiviate),

Nel dibattito:

– è stato affermato che la Torino-Lione non è solo una questione della “Val Susa”, ma è oramai un problema di carattere europeo, è il paradigma dello spreco delle sempre più limitate risorse pubbliche (denaro dei cittadini) che dovrebbero essere dirottate verso Opere Utili in Italia e in Europa, è la devastazione della natura,

– si è constatato – e condannato – che lo Stato utilizza militarizzazione, intimidazione, uso sproporzionato e violento della “giustizia” per imporre la realizzazione della Torino-Lione,

– è stato comunicato che la Regione Piemonte (ma non solo) è in emergenza per l’inquinamento dell’aria, una procedura di infrazione della Commissione europea è prossima (http://www.politicheeuropee.it/attivita/15141/dati); se l’Italia sarà condannata a pagare pesanti multe, i fondi europei destinati ai progetti regionali saranno diminuiti conseguentemente; occorre che i MEPs si attivino per interrogare la Commissione e mettere in risalto la necessità di dirottare i fondi destinati alla Torino-Lione verso le politiche per il trasporto non inquinante (di merci e persone),

– è stato comunicato che l’evento “consegna della Sentenza del TPP all’Unione Europea” sarà presentato e discusso nel prossimo 6° Forum Internazionale contro le Grandi Opere Inutili e Imposte (Bayonne 15-17 luglio 2016 http://forum-gpii-bayonne.monsite-orange.fr/), e che il programma – con i dettagli della partecipazione fisica delle delegazioni delle lotte a livello europeo, sarà reso pubblico alla fine di agosto,

– è stato messo in rilievo il ruolo delle mafie del movimento terra e nella promozione delle Grandi Opere,

– è stato osservato che la repressione delle lotte aiuta le lobby dei promotori delle Grandi Opere e gli editori dei media (TV e giornali) che aumentano tirature e raccolta pubblicitaria,

– è stato comunicato che a breve verrà celebrato un processo contro un ex MEP (G. Vattimo) e alcuni militanti No TAV (Nicoletta e Luca) per “falso ideologico”,  

– è stato presentato e consegnato ai MEPs il libro “Il nostro NO” pubblicato dal gruppo Cattolici per la Vita della Valle.

Sabato 14 maggio 2016 sono venuti al Presidio di Borgone, su invito di PresidioEuropa No TAV, i deputati europei della GUE-NGL Curzio Maltese ed Eleonora Forenza.ultima modifica: 2016-05-18T22:59:06+02:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo