Utero in affitto, Fusaro: “Cara Bonino, ecco l”enorme differenza con un rene donato”

01 marzo 2016 ore 17:08,Marta Moriconi
Il caso Vendola ha scatenato un mondo di polemiche. Tutti contro Nichi si potrebbe dire in sintesi, anche la compagna (di partito) Laura Boldrini. E dopo il botta e risposta di ieri tra uno dei leader della sinistra italiana e il leghista Salvini è arrivata anche le prese di posizione di Emma Bonino. IntelligoNews ne ha parlato con Diego Fusaro, il filosofo marxista.
 
Se si può donare un rene, perché non donare un utero? Se lo chiede Emma Bonino. Cosa risponde?
“La differenza è abissale, e solo una persona in cattiva fede o ingenua non la vede. Innanzitutto se doni un rene non
bonino
coinvolgi un bambino, mentre nell’utero in affitto coinvolgi un nascituro che non viene interpellato in alcun modo e che viene gettato al mondo senza diritto ad avere un padre e una madre, senza radici, nato in maniera tecnica, magari anche eugenetica in futuro”.
 
E poi, in secondo luogo?
 
“E poi la differenza è che tu doni un rene per salvare una vita, invece in questo caso doni un utero per soddisfare il capriccio egoistico di un individuo concepito ormai come libero di fare tutto quello che vuole, o meglio di un soggetto può fare tutto ciò che vuole se ha i soldi per farlo. Capisci? Non è che si cambia un rene svegliandosi la mattina, uno se lo fa donare quando ne ha bisogno vitale. Invece il figlio diventa un vizio, si prende il figlio in America ovviamente, perché se nasce in Africa può venire senza occhi azzurri e capelli biondi. Questa è l’eugenetica insita nella pratica”.
 
Cacciari, intervenendo su Intelligo News, ha parlato di contestualizzazione storica: parliamo di utero in affitto, anche perché c’è la fine del matrimonio. E’ d’accordo?
“E’ la descrizione di una realtà che sta avvenendo. Stanno facendo di tutto per distruggere la famiglia, il matrimonio come radice etica, comunitaria, che resiste al paradigma dell’individualismo classista. Io non accetto questa tendenza. Partendo da questa giusta considerazione, si tratta di innestare le armi della critica – direi con Marx – a questi progetti nefasti in atto. Anche perché c’è un assurdo che sta avvenendo”.
 
Quale assurdo?
“L’assurdo degli assurdi. Masse che scendono in piazza a difendere l’utero in affitto e che non potranno neanche volendo mai usufruirne perché costa centinaia di migliaia di euro. Scendono in piazza a difendere i panfili dei miliardari e gli utero in affitto di cui usufruiranno solo i miliardari”.
 
Dunque Vendola non è di sinistra, giusto?
“Al compagno Nichi, preferisco il compagno Gramsci che nel 1918 condannava ante litteram queste pratiche abominevoli parlando di futuri mostri programmati in maniera tecnica. La sinistra scelga con chi stare”.
Utero in affitto, Fusaro: “Cara Bonino, ecco l”enorme differenza con un rene donato”ultima modifica: 2016-03-03T18:48:44+01:00da davi-luciano
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