di seguito un comunicato da far girare sull’esito, per ora provvisorio in attesa del Decreto del presidente consiglio dei ministri, sulla nefasta previsione dell’art. 35 dell’ex Sblocca Italia ora legge 133/2014 ed il verbale commentato della Conferenza Stato Regioni di mercoledì 20 gennaio.
Dalla prima versione di novembre che prevedeva dodici nuovi impianti, oltre i sei già in teoria autorizzati, l’esito del confronto ha visto solo cinque o sei (il numero è impreciso) regioni dire un secco NO come Lombardia – Umbria – Marche – Abruzzo – Molise, mentre le altre di fatto hanno ACCETTATO lo schema di decreto …. limitandosi ad inserire solo inutili “emendamenti” il cui accoglimento ed efficacia è tutta da dimostrare.
Le regioni “condannate” per ora sono LAZIO – UMBRIA – MARCHE – ABRUZZO – CAMPANIA – SARDEGNA – SICILIA … questa ultima particolarmente bastonata con DUE impianti.
Come Movimento nazionale LEGGE RIFIUTI ZERO e come ACE – Alliance Circular Economy condanniamo questo ennesimo atto che va nel senso opposto all’Economia Circolare oltre che alla realizzazione di una filiera occupazionale stabile del riciclo e della vera Green Economy ed alla necessaria tutela dell’ambiente e della salute pubblica.
Rilanciamo ora con forza la nostra proposta come ACE di avviare una campagna popolare e nazionale di informazione e contro-proposta basata sul nostro programma e sul futuro sostenibile.
Comunicato sulla Conferenza Stato Regioni sui nuovi inceneritoriultima modifica: 2016-01-22T21:21:43+01:00da
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