Violenta una ragazzina di 17 anni Arrestato profugo arrivato dal Mali

bisogna essere accoglienti, una donna vittima di stupro è tale  e degna di solidarietà solo se stuprata dal marito o fidanzato. Nessuna fiaccolata? Giusto, sarebbe razzista
Accusato di violenza sessuale nei confronti di una minorenne padovana
Il sindaco Bitonci: «Vergognoso, in questo caso propongo la castrazione chimica»
 

Giovedì 20 Agosto 2015
 
PADOVA – Un profugo è stato arrestato per violenza sessuale nei confronti di una minorenne padovana. L’espisodio è avvenuto in un Comune dell’hinterland cittadina.
Una ragazzina di 17 anni stava camminando per strada quando il migrante, arrivato in bicicletta, l’ha avvicinata e le si è avventato contro iniziando a palpeggiarla. Momenti di terrore, poi la giovane è riuscita a fuggire e tornata a casa in lacrime a raccontato tutto al padre che ha subito informato i carabinieri. I militari hanno individuato l’africano, originario del Mali, e lo hanno arrestato.
L’uomo, 22 anni, era stato fotosegnalato il 31 maggio scorso a Lampedusa dopo essere sceso da un barcone. Non si sa ancora se e in quale comunità fosse attualmente ospitato.
 
«Spero che la gente si renda conto di avere clandestini che girano per le strade senza controllo – commenta il sindaco Massimo Bitonci -. Non sappiamo chi sono, che precedenti hanno. È vergognoso che girino per la città come cittadini normali: non lo sono. In questo caso propongo la castrazione chimica, avevo già segnalato episodi di molestie in corso Milano. Ribadiscono all’accoglienza si ai campi in nord Africa»
 
«Uno delle migliaia di fantasmi senza volto né identità che girano liberamente nel Veneto ha colpito. Purtroppo eravamo stati facili profeti nel lanciare, inascoltati dal Governo e dall’intero impero romano, un forte e ripetuto segnale d’allarme rispetto alla possibilità che, nel caos che regna sovrano, si verificassero reati e atti rivoltanti come questo». Lo dice il presidente della Regione del Veneto Luca Zaia. «Questo delinquente i Carabinieri l’hanno preso e ora non resta che buttare le chiavi – rileva il governatore – ma siamo di fronte alla prova inconfutabile, non la prima e, temo, purtroppo non l’ultima, del fallimento totale e colpevole di un meccanismo di identificazione che fa acqua da tutte le parti, della disfatta organizzativa di un Governo privo di autorevolezza internazionale e incapace di gestire la situazione anche a livello interno, al punto che può servire anche un anno per decidere chi è profugo e chi no. E comunque quando si è deciso nessuno caccia fisicamente i tanti che non hanno diritto all’asilo». «La situazione – conclude – è intollerabile e vicina all’ esasperazione. Mi stringo alla vittima e alla sua famiglia con affetto e condivisione, sperando che possano riuscire a seppellire il ricordo di questo orrore».
Violenta una ragazzina di 17 anni Arrestato profugo arrivato dal Maliultima modifica: 2015-08-23T20:35:52+02:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo