Manifestazione di Kafr Qaddum, le forze israeliane sparano alla testa di un ragazzino

il racconto del corriere è un pò diverso,  che caso. Israele è sempre il faro della civiltà ma d’altronde in Occidente chiunque manifesti dissenso FINISCE CARICATO dai guardiani dell’ordine costituito.Chi manifesta contro qualcosa è sempre in torto a prescindere.

Si chiama democrazia, mica si può contestare, fascisti!
A proposito, a Berlino si terranno le olimpiadi ebraiche, 14esima edizione,  ma non è razzismo. Quando fanno quelle musulmane, buddiste, o solo cristiane? Per non esistere questa lobby è assai influente però.Oops roba antisemita.

25/7/2015
  
Nablus-Pic e Quds Press. Venerdì 24 luglio, un ragazzino palestinese di 13 anni, Mohamed Bashar, è stato ferito alla testa da un proiettile sparato dalle forze di occupazione israeliane durante una manifestazione pacifica a Kafr Qaddum, a ovest di Nablus. Bashar è stato ricoverato all’ospedale Rafidia.
Fonti locali hanno riferito che la manifestazione è stata violentemente attaccata dai militari israeliani e che sono scoppiati scontri con i giovani che protestavano contro la chiusura della strada principale cittadina e l’invasione di decine di forze di occupazione.
I soldati hanno occupato diversi tetti delle case e hanno sparato lacrimogeni e proiettili di metallo rivestiti di gomma sui giovani manifestanti e sulle abitazioni.
Un veicolo israeliano ha anche spruzzato della “skunk water”, acqua contaminata e puzzolente, contro le abitazioni palestinesi come misura punitiva contro le proteste settimanali.
 
© Agenzia stampa Infopal
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Manifestazione di Kafr Qaddum, le forze israeliane sparano alla testa di un ragazzinoultima modifica: 2015-07-29T12:04:48+02:00da davi-luciano
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