VALSUSA NOTIZIE
Voci dalla Val Susa
Inserito il 17 luglio 2015
di Gabriella Tittonel | 17 luglio 2015 |
Era già accaduto ed oggi pomeriggio è accaduto ancora: Turi è entrato all’interno del cantiere del tunnel geognostico dell’alta velocità in località Clarea. Per ribadire pacificamente la sua contrarietà ad un’opera inutile ed estremamente onerosa come quella che si vuole realizzare con la Torino – Lione.
E così alle quindici di una giornata arroventata si è arrampicato con estrema agilità sul cancello del cantiere posto in prossimità del torrente Clarea, sull’inizio di quella che dovrebbe essere una strada di compensazione. Qui si è districato in mezzo al filo spinato, a quella terribile concertina dalle due lame e con un balzo è entrato nel cantiere, sotto gli occhi attenti di un bel numero di forze dell’ordine. Si è seduto in terra ed ha iniziato a canticchiare nel giorno in cui normalmente segue un rigoroso silenzio.
Ma non è durata troppo la sua canzone perché è stato prontamente invitato a salire su un’auto della polizia e condotto nella caserma posta sull’alto del cantiere stesso, sempre sotto lo sguardo attento di un gruppo di no tav.
Qui è rimasto fino alle diciassette, poi è stato fatto risalire su un’auto dei carabinieri (preceduta da un’altra vettura di Digos) e condotto alla caserma di Susa, dove , dopo circa tre ore ne è uscito con il foglio di via per il comune di Chiomonte.
Un foglio che non è durato molto fra le sue mani, perché dopo i saluti agli amici che erano ad attenderlo ha pensato bene di stracciare e restituire a chi glielo aveva consegnato……