la magistratura avrebbe sicuramente usato la stessa misura se fosse stato un notav
Sabato 23 Maggio 2015, 14:03
Sono stati concessi gli arresti domiciliari al cittadino senegalese accusato di avere colpito ieri mattina un carabiniere durante un controllo a Genova.
La decisione è stata presa nel corso del processo per direttissima.
L’udienza è stata aggiornata al prossimo 17 luglio dopo che i legali dell’uomo, gli avvocati Rodolfo Senes e Giulia Polese, hanno chiesto termini per la difesa.
L’aggressore ha detto di avere avuto paura quando è stato fermato perchè i due militari erano in borghese e non aveva capito che lo stavano controllando.
Secondo quanto ricostruito, il militare in servizio presso la stazione di San Teodoro Scali, sarebbe stato colpito alla bocca, all’addome, alla spalla e agli arti.
L’aggressore, di 31 anni, lavora come operaio edile in una ditta del centro storico cittadino, è accusato di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate.