Torino: Chiude Brek, ristorante self service, a casa 38 lavoratori senza ammortizzatori sociali

Senza ammortizzatori sociali? Certo, sono italiani, non rientrano nella categoria di umani ai quali riconoscere diritti

 15 marzo 2015

La tagliola del caro affitti in centro si è abbattuta su un’altra vittima eccellente, l’ultima di una lunga serie: il Brek di piazza Solferino, che a fine mese abbasserà le serrande sui tre piani di ristorante self service lasciando a casa 38 lavoratori. La ferale notizia è arrivata qualche giorno fa ai dipendenti, attraverso una comunicazione dell’azienda, lo stesso gruppo che controlla le catene della grande distribuzione Pam, Panorama e i discount In’s: il 28 marzo sarà l’ultimo giorno di lavoro per cuochi, impiattatrici, cameriere, cassieri. Verranno tutti licenziati. Per la loro categoria, che applica il contratto del settore turisticoalberghiero, non sono previsti infatti ammortizzatori sociali, né cassa integrazione né altro. Dà da pensare che la stesso gruppo che nei mesi scorsi ha aperto proprio sull’altro lato della piazza un nuovo minimarket Pam dedicato ai single, senza contare quello in via XX Settembre e l’annunciata apertura a maggio di un ipermercato a Collegno, al momento non abbia previsto alcuna ricollocazione per i lavoratori, ma solo il licenziamento. Una possibile via d’uscita, in questo senso, proveranno a cercarla i sindacati che incontreranno domani i vertici della società. All’origine della decisione di abbassare le saracinesche, oltre a un piano di ridimensionamento nazionale che — a quanto si dice — riguarderà altri tre o quattro punti vendita in tutta Italia, ci sarebbe il problema dell’affitto — troppo caro — chiesto per i tre piani di piazza Solferino.(…)

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Torino: Chiude Brek, ristorante self service, a casa 38 lavoratori senza ammortizzatori socialiultima modifica: 2015-03-15T23:05:25+01:00da davi-luciano
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