Minacciata da un pusher» Barista della Guizza vive nel terrore

poi se ci scappa il morto ci si straccia le vesti. Se la vittima sarà la donna, dato che l’aggressoreè straniero, silenzio. Sarebbe razzismo e la soc civile conro la violenza sulle donnenon dirà niente. Se la vittima sarà il tunisino, si lanceranno allarmi al razzismo e la donna sarà condannata a risarcire la vittima. 

Un’escalation di violenza culminata in un tentativo di aggressione con un coltello ha convinto la titolare del “66 Caffè” a denunciare il giovane tunisino alla polizia di Alice Ferretti

 14 febbraio 2015

Minacciata da un pusher» Barista della Guizza vive nel terroreultima modifica: 2015-02-16T16:49:58+01:00da davi-luciano
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