se fosse stata una banca legata alla lega o a Mr B ci sarebbero fior fiori di articoli scandalizzati. SI SALVA LA FINANZA POLITICALLY CORRECT, o meglio si apre un conto infinito E VA TUTTO BENE.
Nessuno che si scandalizza, intanto la notizia viene relegata dopo tutte le puttanate da novella2000 sul corriere
Via XX Settembre incasserà a luglio 243 milioni. Il titolo vola in Borsa, +18%
di Fabrizio Massaro
Il Tesoro si prepara a diventare azionista del Montepaschi. A luglio Via XX Settembre vedrà ripagato gli interessi sui Monti bond, pari a 243 milioni di euro, in azioni di nuova emissione. Questo accade perché il 2014 si è chiuso in perdita – un maxi-rosso da 5,4 miliardi dopo svalutazioni e rettifiche per 7,8 miliardi di euro – e dunque la banca non potrà pagare in contanti la cedola sul prestito statale. I 243 milioni sono gli interessi maturati sul 2014 per tutti i Monti bond (4,07 miliardi) per i primi sei mesi dell’anno, e per tutti i 12 mesi sul miliardo di prestito statale rimasto dopo che Mps ha rimborsato lo scorso luglio 3 miliardi di Monti bond, grazie ai proventi dell’aumento di capitale da 5 miliardi emesso loo scorso giugno. Ai prezzi attuali di Borsa (titolo a 0,43 euro con una capitalizzazione di 2,24 miliardi) la quota che arriverà al Tesoro vale circa il 10%. Tuttavia il pacchetto di azioni in mano al Tesoro sarà in in realtà più piccolo visto che per luglio si sarà già concluso l’aumento di capitale fino a 3 miliardi, che farà diluire l’impatto dei 243 milioni di euro in nuove azioni assegnate al Tesoro. Intanto il titolo è sempre più in volata dopo la notizia dell’ingresso del Tesoro: dopo essere stato sospeso per eccesso di rialzo è letteralmente schizzato di oltre il 18% a 0,5095 euro.
Nel 2014 la banca senese era riuscita ad evitare che il pagamento degli interessi sul 2013, nonostante avesse chiuso in perdita, avvenisse con l’emissione di nuove azioni a favore del Tesoro, come prevede il regolamento dei Monti Bond. La banca era riuscita a pagare emettendo nuovi Monti Bond (i quali sono un prestito oneroso) che erano stati poi ripagati a Via XX settembre utilizzando 3 dei 5 miliardi dell’aumento- Tuttavia la clausola era utilizzabile solo per l’anno passato, mentre il contratto stesso non prevede sia percorribile nel 2015. Tantomeno Mps può utilizzare parte del nuovo aumento fino a 3 miliardi per pagare in contanti la cedola, visto che ha innalzato la richiesta di capitale fresco ai soci da 2,5 a 3 miliardi proprio per dotarsi di un cuscinetto supplementare di capitale.
fabriziomassar0
12 febbraio 2015 | 15:49