TRECENTO NO TAV HANNO MARCIATO IN VAL CLAREA, POLEMICHE PER IL DIVIETO DEL PREFETTO

BY  – PUBLISHED: 01/31/2015 –
image

FOTOGRAFIE DI CRISTINA CAGNASSI

Oltre trecento No Tav hanno fatto la classica passeggiata al cantiere. Una marcia pacifica e senza problemi, che non ha potuto arrivare a destinazione perché le forze dell’ordine hanno posizionato le barriere ben prima dell’area delle reti in Val Clarea.

GUARDA LE FOTO

I manifestanti si sono divisi in due gruppi, di cui uno è salito lungo i sentieri, ma non ci sono stati scontri con le forze dell’ordine.

 “Oggi la passeggiata No TAV è stata interrotta da un’assurda ordinanza del Prefetto di Torino – accusa la consigliera regionale dei 5 Stelle, Francesca Frediani – è vergognoso ed inaccettabile cancellare un diritto sancito dalla Costituzione a suon di ordinanze. Quanto avvenuto oggi è sintomo di una democrazia malata. Nonostante i divieti i No Tav hanno comunque presidiato a lungo i sentieri. L’opposizione alla grande opera inutile non si ferma. Prossimo appuntamento il 21 febbraio per la grande manifestazione a Torino”.

TRECENTO NO TAV HANNO MARCIATO IN VAL CLAREA, POLEMICHE PER IL DIVIETO DEL PREFETTOultima modifica: 2015-02-01T20:56:04+01:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo