QE: Quantitative Easing[1]. L’ultima “novità” del “sistema”, sintetizzata in queste righe:
l’avvocato generale della Corte Ue Pedro Cruz Villalòn si è concesso pure una tirata d’orecchie ai “colleghi” della Corte costituzionale tedesca parlando della necessità per i tribunali di usare “moderazione” nel controllare l’attività della Bce perché “mancano della specializzazione” necessaria.
http://www.panorama.it/economia/parole-bulgare/omt-quantitative-easing-cosa-sono/
Capite, non rompete le balle alla BCE, “mancate della specializzazione”.
Ancora:
Tanto più che arriva a pochi giorni dall’ormai dato per scontato o quasi varo del primo quantitative easing della Vecchia Europa e atteso per giovedì 22 gennaio. L’ennesimo scioglilingua che in italiano significa “alleggerimento quantitativo” (in pratica in inglese o forse in arabo si capisce meglio!), consiste nella stampa ex novo di soldi, tanti soldi, e nella loro iniezione, con operazioni di mercato aperto, nel sistema economico e finanziario.
Le cifre trapelate oscillano tra 500 e mille miliardi, forse più!
Come? Attraverso l’acquisto a bomba di titoli di stato.
Questi continuano a farsi i fatti loro e ci distraggono con giochetti ridicoli da circo equestre … in pratica continuano a pisciarci in testa e dire che … ci pisciano in testa! … una volta almeno ci dicevano che pioveva!
Dopo averci “calato sulla testa” il MES, il Fiscal Compact, il Rigore, il “ce lo chiede l’Europa!”, ecc… ora si stampano e si usano i soldi che vogliono per vendersi e comprarsi i loro titoli di stato, e ci dicono pure di stare zitti.
Ma quanto ancora ci vorrà per comprendere che è tutta una farsa, una “gabbia”, e che l’unica vera cosa che conta è la nostra consapevolezza.
Quella che ognuno di noi ha dimenticato di alimentare e possedere.
A tal proposito segnalo un sito interessante:
http://sacroprofanosacro.blogspot.it
per andare “oltre” queste mere questioni di potere e tentare di rendersi conto della realtà che ci circonda ma che non vediamo.
[1] – https://www.google.it/?#q=quantitative+easing