quanto soffrono le banche italiane, cattiva la Germania che non lascia fare il quantitative easing, senza il quale queste povere banche non possono regalare soldi a chiunque ne faccia richiesta incondizionatamente
sabato, 17, gennaio, 2015
Non si ferma la corsa delle sofferenze delle banche: negli ultimi 12 mesi sono arrivate a 181 miliardi di euro in aumento di oltre 31 miliardi (+21%).
Le rate dei finanziamenti non pagate dalle famiglie valgono quasi 34 miliardi, quelle delle imprese sfiorano quota 130 miliardi
Nel frattempo migliora il quadro dei prestiti: quelli alle aziende sono lievemente aumentati di 601 milioni (+0,07%) superando gli 817 miliardi, mentre quelli delle famiglie sono ancora in calo: -5 miliardi in un anno giu’ a 596 miliardi. Questi i dati principali del rapporto mensile sul credito realizzato dal Centro studi di Unimpresa