Teppisti antifascisti assaltano il banchetto della raccolta fondi per italiani bisognosi

agli ultimi ci pensano i giusti. Tanto non sono certo italiani gli ultimi. Gli italiani son tutti ricchi perché evadono le tasse. E’ così che si lotta per l’eguaglianza, gran bell’esempio. L’importante è che gli aiuti non arrivino agli indigeni, per i  quali certo non vengono stanziati 35 euro al giorno
 
mercoledì, 24, dicembre, 2014-
 
 Urla, parolacce, manifesti strappati e un’asta divelta. E’ il bilancio di uno scontro avvenuto nel centro di Segrate, dove un banchetto della Lega è stato preso di mira da un gruppo di tepposti anarchici antifascisti, durante la raccolta fondi per i milanesi bisognosi. «Siamo stati assaltati con pesanti ingiurie e diverse percosse da un gruppo di antagonisti anarchici appartenente a “Martesana antifascista”», racconta il segretario segratese della Lega Nord, Luciano Zucconi sul giorno
Il segretario provinciale del carroccio Riccardo Pase, presente all’evento, racconta l’accaduto. «Appena ci siamo sistemati, siamo stati circondati da una ventina di giovani dei centri sociali che ci hanno insultato e ci hanno fatto capire, in maniera poco democratica, che non gradivano le nostra presenza nonostante fossimo in possesso di un regolare permesso. Hanno divelto le nostre bandiere e rovinato i manifesti, ciò nonostante i nostri ragazzi, hanno portato a termine il loro compito».
Teppisti antifascisti assaltano il banchetto della raccolta fondi per italiani bisognosiultima modifica: 2014-12-25T19:55:18+01:00da davi-luciano
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