Spot del ministro Lupi al cantiere Tav di Chiomonte

Il ministro Maurizio Lupi, accompagnato dall’amministratore delegato di FS Michele Elia, ha visitato questa mattina, 22 dicembre, il cantiere Tav di Chiomonte “la Maddalena”.

di Leonardo Capella

Il ministro Maurizio Lupi, accompagnato dall’amministratore delegato di FS Michele Elia, havisitato questa mattina, 22 dicembre, il cantiere Tav di Chiomonte “la Maddalena”. Della delegazione facevano parte anche i senatori Marco Scibona e Stefano Esposito, l’immancabile arch. Virano e Osvaldo Napoli.

La visita si è sviluppata con una breva fase di vestizione e il successivo avvicinamento all’ingresso della galleria geognostica. Sopra l’imbocco, fuori dal cantiere, una delegazione del movimento No Tav ha accolto il gruppo di politici e giornalisti con fischi, slogan e qualche piccolo petardo.

La visita della galleria, che ha quasi toccato i 2000 metri, è avvenuta in gran parte stipati nei vagoncini dove il rumore e l’aria pesante fa da padrone. Il percorso dura parecchi minuti.

Arrivati sul fondo, un poco inaspettatamente, il Ministro inizia la conferenza stampa. Quasi nessuna novità di rilievo. Viene reiterata la convinzione del Ministro relativamente al reato di terrorismo per chi attacca, “con bombe”, lo Stato. Gran parte della conferenza stampa insiste su questo tema e viene sottolineato i “quasi 20 milioni di euro” spesi per proteggere il cantiere, soldi che a detta di Lupi  “potevano essere spesi per le famiglie in difficoltà”.

Il ministro Lupi accenna anche alla possibilità, ancora da esplorare e ad invarianza di costi, di una  partenza del tunnel di base dal cunicolo esplorativo di Chiomonte, così da superare i problemi legati alla cantierizzazione nella piana di Susa.

Un ultima nota di interesse è relativa all’indicazione data dal Ministro dell’inserimento nel prossimo accordo italo-francese di clausole relative ai controlli antimafia da adottare. Clausole che hanno accolto, a detta di Lupi, la disponibilità del Governo francese.

All’uscita, tutti in mensa con gli operai. Un immagine di tempi passati, dal sapore populista e di campagna elettorale.

Una visita che non ha aggiunto nulla a quello che già si era detto e già si era scritto. Ma che sicuramente ha aumentato i costi di quell’apparato che il Ministro ritiene imputabile al movimento No Tav.

Lupi - Scibona

Scibona - Elia

Scibona - Esposito

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L.C. 22.12.14

Spot del ministro Lupi al cantiere Tav di Chiomonteultima modifica: 2014-12-23T22:39:01+01:00da davi-luciano
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