Alluvione a Genova. Dopo il fango le menzogne di Renzi, Burlando & C

LUNEDÌ 13 OTTOBRE 2014 23:24 UFFICIO DI PRESIDENZA

RENZI-BURLANDO

Sui fondi (35 milioni) per i lavori di messa in sicurezza (parziale) del Bisagno, il RENZI ed il BURLANDO mentono sapendo di mentire quando dicono che sono tre anni che i lavori sono fermi e che questo stop è dovuto al TAR.

Costoro fanno venire il vomito con quella clamorosa falsità. Ma non sono da meno i giornalisti che li intervistano, che li hanno davanti quando affermano questa falsità e tacciono, e non gli domandano: “Mi scusi, ma il TAR della Liguria ha respinto la sospensiva, quindi non ha fermato proprio nulla. L’Ordinanza dell’agosto 2012 è chiarissima. Perché mente ai cittadini?”
Ora vediamo qualche dato ed il documento ufficiale che li smentisce definitivamente, sbugiardandoli una volta per tutte…

 Claudio BURLANDO mente per negare le proprie responsabilità ed attaccare la magistratura.

Matteo RENZI mente per sponsorizzare lo “Sblocca Italia” ed attaccare magistratura ed avvocati in un colpo solo.

 1° dato

NON sono 3 anni che i lavori potevano partire. La gara – gestita dal Commissario Delegato Giuseppe ROMANO – vide l’aggiudicazione provvisoria il 6 MARZO 2012. e quella definitiva il 28 MARZO 2012. L’avvio della procedura per la stipula del contratto di appalto è stata il 19/7/2012.


2° dato

Le imprese partecipanti escluse e perdenti nella gara d’appalto hanno promosso ricorso al TAR della Liguria, chiedendo anche la sospensiva dell’aggiudicazione.


3° dato

Il TAR della Liguria NON ha disposto alcuno stop ai lavori dell’appalto.

Il TAR della Liguria in data 24 AGOSTO 2012 con propria Ordinanza ha infatti RESPINTO la richiesta di sospensivapresentata dai ricorrenti affermando “…che, allo stato, prevale comunque l’interesse pubblico al celere avvio delle prestazioni che formano oggetto dell’appalto…”.

Il rigetto della “sospensiva” da parte del TAR, che affermava che tale decisione veniva assunta per garantire l’interesse pubblico al celere avvio dei lavori, ha messo nelle condizioni l’allora Commissario Delegato Giuseppe ROMANO, e poi il suo successore Claudio BURLANDO, di far partire i lavori. Se ROMANO prima e BURLANDO dopo, come Commissari Delegati dal Governo, non hanno fatto partire i lavori non dicano che è colpa del TAR, si assumano le loro responsabilità! 

Quindi quando sentite RENZI, BURLANDO, DORIA & C che affermano e ripetono che è colpa del TAR se c’è stata l’alluvione a Genova, perché soldi e lavori erano pronti ma sono stati bloccati dal TAR, sappiate che costoro (ed i loro sodali) MENTONO SPUDORATAMENTE.

Quando soggetti che ricorpono alte cariche pubbliche (Presidente del Consiglio dei Ministri, Presidente di Regione, Sindaco) mentono così spudoratamente, davanti ad un documento ufficiale che li smentisce, è davvero segno che non si può riporre in loro alcuna fiducia. 
 
 Per chi avesse dubbi qui l’ORDINANZA integrale del TAR LIGURIA

qui dal sito del TAR

qui
 in formato .pdf

Alluvione a Genova. Dopo il fango le menzogne di Renzi, Burlando & Cultima modifica: 2014-12-20T11:43:17+01:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo