La Coop sei… Lui: George Soros

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Leggo su più siti web che George Soros, già condannato in contumacia dalla Malaysia per aver intentato speculazioni fraudolente, già proprietario del fondo speculativo Quantum delle Antille è diventato azionista al 5% della Coop. Beh, che c’è di strano? Soros è un finanziere-filantropo specialista in porte girevoli del potere, in doppi e tripli ruoli, in doppiogiochismi, pertanto è più che naturale che metta lo zampino in una grande holding come la Coop.
 
Con un tempismo perfetto a pochi giorni dalla nomina di Giuliano Poletti, già presidente di Legacoop a ministro del Lavoro, il finanziere di origini ungheresi, George Soros, ha comprato il 5% di Immobiliare grande distribuzione, diventando il terzo azionista della società, nata dal conferimento di una fetta del patrimonio di Unicoop Tirreno e Coop Adriatica.
 
E così il fondo Quantum Strategic Partners, gestito dal Soros Fund Management, ha rilevato tutte le azioni proprie in portafoglio, il 3,15% di Igd. La notizia è stata diffusa ieri ma l’investimento è stato fatto il 28 febbraio, sei giorni dopo che Poletti era diventato ministro. Sempre il 28 Unicoop Tirreno ha venduto al fondo del finanziere l’1,8% del capitale, scendendo dal 14,9% al 13,1%. Primo azionista di Igd resta Coop Adriatica con il 43,5%. (fonte La Stampa del 4/3/2014)
 
Una piccola radiografia dell’uomo dalle cento vite definito il capo incontrastato dell'”Impero del Male”. Nel 1970 fu uno dei co-fondatori del Quantum Fund insieme a Jim Rogers. Il fondo ebbe un rendimento del 3.365% nei successivi 10 anni (42,5% ogni anno per 10 anni), e creò la base della fortuna di Soros. Pare abbia  un acuto interesse per la filosofia, e la sua visione filosofica è influenzata fortemente da Karl Popper, suo insegnante alla London School of Economics (la prestigiosa scuola in odore di massoneria fabiana). Il suo Open Society Institute è stato così chiamato dopo il lavoro in due volumi di Popper. Nel suo libro The Open Society and Its Enemies (La società aperta e i suoi nemici) asserisce:  “Sono un uomo di Stato senza Stato. Nel realismo della geopolitica, ormai gli Stati sono fatti solo di interessi e non di principi. Io allora sono un capo con solo i principi e senza interessi”.
A partire dal 1979, egli ha distribuito 3 milioni di dollari l’anno a movimenti di dissidenti tra i quali il movimento Solidarność in Polonia, Carta 77 in Cecoslovacchia e Andreij Sakharov nell’Unione Sovietica. Nel 1984, egli ha fondato il suo primo Open Society Institute in Ungheria e fatto affluire milioni di dollari per il finanziamento di movimenti di “opposizione e media indipendenti”.
 
Fin dalla caduta dell’Unione Sovietica, il finanziamento da parte di Soros per cause “progressiste e anti-imperialiste” ha continuato ad avere un ruolo importante nei paesi dell’ex blocco sovietico. Il suo finanziamento e organizzazione della Rivoluzione delle Rose in Georgia è stato ritenuto cruciale ai fini del successo della stessa da osservatori sia Russi che Occidentali, nonostante Soros abbia dichiarato che il suo ruolo sia stato “largamente sopravvalutato”(quanta modestia!). Soros traccia una distinzione tra l’essere un operatore nel mercato e il lavorare per cambiare le regole che gli operatori devono seguire. Sembra non avere problemi nel continuare ad adoperarsi per perseguire il suo proprio interesse economico, affiancando a questo un’attività di lobbying tesa ad una drastica revisione del sistema finanziario globale. In risposta alle accuse di essere personalmente responsabile di molteplici disastri finanziari, tra cui quelli di Regno Unito, dell’Italia, dell’Europa dell’Est, della Thailandia e della citata Malaysia, ha dichiarato: “Nella veste di operatore di mercato non mi si richiede di preoccuparmi delle conseguenze delle mie operazioni finanziarie.”. Un modo elegante per dire “io sono io e voi non siete un caxxo”.
 
I suoi critici affermano che Soros eserciti un’irregolare  (?) influenza sui mercati valutari per via del Quantum Fund, il fondo speculativo di investimento privato di sua proprietà. Al pari di molti grandi hedge fund, questo ha sede sociale in un paradiso fiscale, nello specifico Curaçao, nelle Antille olandesi.
 
In un’apparizione dell’agosto 2004 al Chris Wallace’s FOX News Sunday  il portavoce del Parlamento statunitense Dennis Hastert, affermava, “Non conosciamo l’origine del denaro di George Soros. Non sappiamo da dove venga, né dove vada. Se, parte del denaro di Soros viene dall’estero. Potrebbe provenire da traffico di stupefacenti. Non abbiamo idea da dove provenga”. (In realtà si sa benissimo che sugli stupefacenti Soros ci lucra).
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E da noi in Italia, Soros? Il 30 ottobre 1995 a Bologna gli fu conferita la laurea honoris causa (era al governo la coalizione dell’Ulivo di un Prodi che aspirava già a far parte dell’Ulivo Mondiale). E’ stata la servile risposta dei nostri governanti a quella terribile speculazione intentata sulla lira nel 1992.
 
A Udine di recente, fumogeni e striscioni che criticano la giuria del Premio Terzani per averlo assegnato a George Soros, ovvero al magnate della finanza internazionale ritenuto “reo di avere speculato contro i popoli e a vantaggio del sistema finanziario globale”. Questa la protesta inscenata da attivisti di Casa Pound all’esterno del Giovanni da Udine mentre era in corso la cerimonia di premiazione. Ma a parte qualche sporadico petardo, per Soros in Italia ci sono tappeti rossi, tant’è vero che avrebbe voluto comprarsi il Roma (inteso come squadra di calcio), (ma in fondo anche Roma, città che adora).
 
All’estero e nel mondo l’operato di Soros sembra quasi l’Impero di Carlo V: non tramonta mai il sole e il suo denaro non dorme mai. Forte è la sua influenza nel governo Poroshenko in Ucraina e nel colpo di stato che ha destituito Yanukovic, come ha egli stesso ammesso alla CNN. Frattanto il governo attuale in Ucraina, diventa, grazie a lui,  un laboratorio di colonizzazione finanziaria :
 
Il Parlamento di Kiev ha approvato la nomina di un’americana, di un lituano e di un georgiano nella compagine governativa.
 
Il ministro delle Finanze sarà la statunitense Natalia Jaresko, che è di origine ucraina, amministratore delegato di un fondo di investimenti del gruppo Horizon Capital.
 
Il portafoglio all’Economia andrà al banchiere lituano Aivaras Abromavicius, partner della società di investimenti East Capital, che ha lavorato in Ucraina negli ultimi 20 anni, dopo aver ricoperto incarichi al Dipartimento di Stato americano.
 
Infine alla sanità andrà l’ex ministro georgiano Alexander Kvitashvili, che è stato ministro della Salute e del Lavoro nel governo di Tbilisi.
 
Ai tre nuovi ministri stranieri il presidente Poroshenko ha concesso a tamburo battente la cittadinanza ucraina proprio in vista del loro imminente ingresso nel governo di Kiev. (…)
 
Sempre in questi  il presidente ucraino Petro Poroshenko ha promesso in parlamento un decreto “per concedere la cittadinanza ucraina agli stranieri che combattono” nel sud-est al fianco delle truppe di Kiev contro i miliziani separatisti e “gli aggressori russi”.  (fonte Sole 24 ore).
 
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E a proposito di Ucraina, mi vengono in mente certe curiose analogie: l’utilizzo dei nazisti al servizio dei cervelloni CIA, delle rivoluzioni in outsourcing e ong sorosiane, laggiù inAmericrajana, e l’utilizzo dei “fascisti” in Italia a Roma per  coprire il marcio ultra trentennale “rosso” (da Rutelli a Veltroni) delle coop relative a quell’accoglienza diventata invasione  degli immigrati. C’è  sempre qualche “fascistone” becero e stupidotto che si presta a rendere daltoniche e magari perfino “nere” le operazioni relative all’ingresso dei “migranti” in Italia.
L’immigrazione massiva? Ma come non lo sapevate? E’ un fenomeno “fascista” e la sinistra non c’entra. O se c’entra, è solo per fare del Bene agli Italiani, sempre più in miseria e  stranieri in patria. E’ sempre per il Bene universale (Common Good) se i reati di furto, scasso, rapine, e occupazioni abusive delle case vengono depenalizzati, per far largo all’ “Open Society” dell’insana utopia sorosiana.  Più aperti di così, se more. Oh Yeah!
La Coop sei… Lui: George Sorosultima modifica: 2014-12-12T23:22:08+01:00da davi-luciano
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