La prima pietra – udienza maxi processo no tav 9 dicembre 2014

La prima pietra (chi è senza peccato?)

Diretta dalle ore 9 circa. Continuano le arringhe della Difesa. Strana luce oggi in aula bunker. Sarà che dopo settimane di pioggia oggi quei raggi di sole che entravano da quelle finestre così alte creavano strani effetti, come questa foto del giudice Quinto Bosio. Siamo alle battute finali, ultime arringhe delle difese che proprio a fine udienza chiederanno una data aggiuntiva, concessa, il 20 gennaio.

 

Avv.Vitale: funzionari che non vedono cosa accade intorno a loro o, peggio, vanno dall’autorità giudiziaria a dichiarare il falso? Una domanda fondamentale per la nostra DEMOCRAZIA.

 
… difficile processo per tanti motivi, per l’attenzione mediatica, dibattimento che ha consentito un numero di testimonianze un quadro dinamico, a colori. L’interesse comune all’accertamento dei fatti dovrebbe essere normale, ma come in un processo civile si è inteso solo conoscere parzialmente i fatti. La parte civile è stata assente spesso. La scelta nostra non è stata allungare i tempi, ma volontà di rendere la genesi le premesse di questo complesso movimento che non si può rendere in 4 righe o in una pagina, né in bianco e nero, di guardie e ladri, di buoni e cattivi, cattivi barbari, quadro fornito dalla digos, che violano la legge e dall’altra i difensori senza macchia e senza peccato della legalità. Quadro acritico per gestire tutto il processo, sino alle richieste. Invece necessita una nuova ricostruzione, senza teorema. Ricordo l’incipit mediatico, la conferenza stampa dove veniva mostrato dal pm le carte senza che le avessero viste i difensori. Il teorema regge ste stesso, conferma se stesso, e non c’è nessun bisogno di accertamenti scientifici. In altri processi, giudici, ci siamo trovati di fronte ad accertamente fisiognomici etc, qui no, i fatti sono certi, nessun bisogno di prove. In questo quadro ben si comprende il disinteresse totale verso quelle che potevano essere le motivazioni degli imputati. Inoltre i testimoni degli imputati, che discutono, sono per i pm o ininfluenti o false, quindi non vale neanche la pena avere udienze e udienze. Liquidati con pochissime battute. E’ già stato detto ma credo vada ribadito.
 
La domanda pesante è: la preordinazione sarebbe troppo grave, ma non vedendo i funzionari cosa accade sotto i loro occhi, o peggio li vedono ma non li denunciano, e peggio vanno dall’AUTORITA’ GIUDIZIARIA A DICHIARARE IL FALSO ?
 

Avv. Pellegrin:”Non può esserci MAI censura preventiva di ordine pubblico, bonifica violenta di aree che non sono quelle del cantiere, RASTRELLAMENTO, impiego preventivo di gas, per rendere inefficace manifestazione di pensiero ancor prima sia posta in essere.”

Si è parlato di manifestanti normali… normali… normali. Come se potessero esistere manifestanti non normali…
Provate che qualcuno ha provato a violare recinzioni primarie cantiere.
Spari tesi, caccia al camoscio non erano previsti, e l’impiego di lacrimogeni extrema ratio va autorizzato dal sig. questore. Era lui che doveva autorizzare, ma qui non si è capito se il dott. Faraoni lo abbia fatto… ci sono state telefonate tra lui e il prefetto che aveva concezione realtà diversa… Cosa si poteva fare e cosa è stato fatto?
Cosa è avvenuto prima del 3 luglio? Al di là foto e video che tutti abbiamo visto, da tutte le parti, compresa la GROSSA PIETRA, CHE POTEVA UCCIDERE che teneva l’agente, quello era in foto e video, mentre METEORE sono stati evocati solo dalle parole dei testi procura, non attendibili allo stesso modo.
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(…)
Principio del dubbio, e si deve quindi accettare la richiesta di assoluzione. Non credo che il nostro procedimento possa legittimare un riconoscimento così come viene… COLPO DI SCENA. l’avvocato mostra un dipinto che ritrae un monaco del 1300, così per celiare, dove un personaggio dipinto con baffi e barba SOMIGLIA STRAORDINARIAMENTE a Ginetti… Non bisogna avventarsi come avvoltoi e strumentalizzare il dubbio, che è fondamento ordinamento giuridico civile.
 
PAUSA, con una BRUTTA NOTIZIA. Notificata a Lucio, Graziano e Francesco (detenuti da giugno 2014) l’accusa di TERRORISMO. Gli avvocati hanno solo la notifica, quindi mancano i dettagli, ma quello che si sa basta a far nascere il SOSPETTO che questa mossa della Procura di Torino non sia casuale, come scelta dei tempi, in vista dell’udienza del 17 dicembre (sempre in aula bunker), nella quale ascolteremo le repliche finali (se ci saranno) e poi attenderemo la sentenza. Una giuria popolare può essere influenzata da un nuovo tormentone mediatico che usa questa nuova accusa per influenzare, in qualche modo, l’opinione anche sul processo ormai in chiusura? Provate a leggere l’articolo su La Stampa e, come sempre, giudicate voi!
 
Simonetta
La prima pietra – udienza maxi processo no tav 9 dicembre 2014ultima modifica: 2014-12-09T23:03:25+01:00da davi-luciano
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