“I SINDACI NON SI FACCIANO PRENDERE IN GIRO DA CHIAMPARINO”

http://www.m5sp.it/comunicatistampa/2014/12/tav-frediani-m5s-i-sindaci-non-si-facciano-prendere-in-giro-da-chiamparino/

I sindaci della Val di Susa non si facciano prendere in giro da Chiamparino. Quel tavolo più che a dialogare con la Valle, sembra utile a riappacificare le due facce della medaglia del Partito Democratico. 

Quella che sta contribuendo alla devastazione del territorio e quella che si vergogna di devastarlo perché dovrebbe rendere conto ai cittadini di questa devastazione. 
Infatti la premessa fondamentale è non parlare di Tav, vero e poprio convitato di pietra dell’incontro.
Oltre che sull’alta velocità, Chiamparino prende in giro amministratori locali e cittadini anche quando parla di sanità. L’ospedale di Susa grazie alla sua Giunta sta per essere smantellato, senza contare l’eliminazione del punto nascite.
A ciò va aggiunto il disinteresse totale per il comparto produttivo della Val di Susa e la mancanza di iniziative per il rilancio dell’occupazione. L’ultimo esempio è rappresentato dal disinteresse totale della Giunta per il caso Vertek di Condove.
C’è davvero ben poco per essere soddisfatti di questo “tavolo”. 
Le uniche condizioni per avviare un serio dialogo sono bloccare il cantiere di Chiomonte e fermare lo smantellamento dell’ospedale di Susa.
 Francesca Frediani, Consigliere regionale M5S Piemonte

3 dic 14 Stampa :

I sindaci No Tav chiedono aiuto alla Regione

Incontro con Sergio Chiamparino. Parte il confronto sui problemi del territorio a prescindere dalle rispettive posizioni sulla Torino-Lione.

Alessandro Mondo

http://www.lastampa.it/2014/12/03/cronaca/i-sindaci-no-tav-chiedono-aiuto-alla-regione-fT6ObxrKFiLZoPHhq8GivO/pagina.html

Lavoro, occupazione, crisi industriale, riconversioni produttive, sfratti, sanità, strade, dissesto idrogeologico, patto di stabilità, fondi europei. 

Sono le questioni che una ventina di sindaci della Valle, prevalentemente No Tav e capeggiati da Sandro Plano, hanno posto a Sergio Chiamparino durante l’incontro in Regione.  

Lavorare insieme per dare una risposta ai numerosi problemi dell’alta e della bassa Valle prescindendo dalla Torino-Lione, verso la quale ribadiscono la loro contrarietà, senza che questa posizione pregiudichi il dialogo sugli altri temi: è la richiesta degli amministratori valsusini, consapevoli di essere stati eletti per occuparsi dei nodi sul territorio, a 360 gradi, alla nuova giunta regionale.  

Non a caso, dopo l’incipit di Plano, critico con la Regione anche per il declassamento dell’ospedale di Susa, la Tav ha lasciato rapidamente spazio alle emergenze con cui deve misurarsi ogni sindaco, fuori e dentro la Valle: la prima tappa di un confronto che per la prima volta va al di là del muro contro muro sulla Torino-Lione

 

3 dic 14 Repubblica :

Sindaci No Tav a Chiamparino: “Sanità e lavoro emergenze della Val Susa”

Gli amministratori guidati da Sandro Plano chiedono alla Regione un piano per risollevare la zona dalla crisi: “Smantellano le fabbriche e si chiude l’ospedale di Susa”

http://torino.repubblica.it/cronaca/2014/12/03/news/sindaci_no_tav_a_chiamparino_sanit_e_lavoro_emergenze_della_val_susa-102031807/

Non solo Tav, ma lavoro, sanità, casa, assetto idrogeologico e sviluppo della Valsusa. È quello che chiedono 19 sindaci della Valsusa nell’incontro in Regione Piemonte con il presidente Sergio Chiamparino. “Vogliamo parlare dei problemi della Valle -ha spiegato il sindaco di Susa Sandro Plano, in apertura dell’incontro- a prescindere dalla Tav. Siamo in una situazione critica e mi pare ci sia una visione un pò troppo Torino -centrica della politica, ci state togliendo tutti i servizi dalla Valle e li state spostando su Torino”.
I sindaci stanno illustrando le problematiche dei diversi comuni, legati ad aziende in crisi, come le Acciaierie Beltrame
, e perdite di posti di lavoro con conseguente aumento degli sfratti, ma anche il declassamento dell’ospedale di Susa e la mancanza di risorse e strumenti per favorire lo sviluppo della Valle.

Per questo “chiediamo un tavolo politico-istituzionale in cui affrontare questi problemi”.

 

“I SINDACI NON SI FACCIANO PRENDERE IN GIRO DA CHIAMPARINO”ultima modifica: 2014-12-03T20:42:01+01:00da davi-luciano
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