No Tav: campagna acquisto terreno

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 Pubblicato: Lunedì, 29 Settembre 2014 12:29
 Scritto da Redazione Trento

TRENTINO/ALTO ADIGE – Prosegue senza sosta la campagna per l’acquisto di un terreno per opporsi ai cantieri dell’alta velocità in Trentino Alto Adige. Il 31 ottobre, infatti, è l’ultimo giorno per aderire all’iniziativa.

L’iniziativa. Entrando nel dettaglio possiamo dire che si tratta di una iniziativa che in Trentino Alto Adige è senza precedenti perché capace di unire centinaia di persone di ogni età, di ogni estrazione politica e di ogni ceto sociale. L’obiettivo? Opporsi in modo concreto a un qualcosa, l’alta velocità, che per il moviemto no tav del Trentino-Alto Adige rischia di devastare in modo irreparabile il territorio da un punto di vista ambientale ed economico. (Qui la nostra intervista a Giulia Dosi del Comitato Lavisano No Tav)

Il no. Per i comitati presenti sull’asta dell’Adige e sulla direttrice del Brennero le motivazioni del no sono solide e allo stato attuale non controbattute in modo ufficiale da nessuno dei promotori. Le idee e le motivazioni non bastano a fermare il progetto. Questo perché, stando alle motivazioni dei comitati, sono forti gli interessi politici ed economici delle imprese che hanno in mano la quasi certezza degli appalti per la costruzione dell’opera. Si temono, infatti, infiltrazioni mafiose e società poco trasparenti.

Le utlime notizie, inoltre, non sono per gli oppositori proprio rassicuranti. In Alto Adige la classe dirigente si sta muovendo su vari fronti con nuovi stanziamenti per le opere di compensazione e con iniziative volte al coinvolgimento dei sindaci della Bassa Atesina per le opere di accesso. Inoltre si sta parlando di stanziare il tesoretto dell’A22 (550milioni di euro) proprio per il Tunnel di Base del Brennero. In Trentino, inoltre, l’assessore Mauro Gilmozzi sta lavorando all’Osservatorio per il Tunnel del Brennero. Le preoccupazioni comunque ovviamente non mancano. E’ di qualche settimana fa, infatti, l’interrogazione presentata dal consigliere comunale di Trento, Claudio Cia, proprio sul Tav.

Intanto i comitati no tav, dopo il No Tav Tour dei primi di settembre, hanno in calendario nuove iniziative:

  • 12 ottobre camminata da Sacco di Rovereto per arrivare fino al santuario di San Valentino di Ala, attraversando i territori che verrebbero devastati dai cantieri del TAV.

  • 25 ottobre alla sala della Sacra Famiglia di Rovereto cena a km zero e lotteria.

  • 26 ottobre all’Auditorium di Lavis concerto con gli Apocrifi.

No Tav: campagna acquisto terrenoultima modifica: 2014-10-03T21:42:47+02:00da davi-luciano
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