Vertek, accordo per cassa integrazione

L’incontro a Roma di martedì 2 settembre ha portato all’accordo per la cassa integrazione in sostituzione del contratto di solidarietà.

di Leonardo Capella

L’incontro fra Ministero del Lavoro, vertici della Vertek, sindacati e RSU svoltosi a Roma martedì 2 settembre ha portato alla firma di un accordo che prevede il passaggio alla cassa integrazione a zero ore per i 93 dipendenti. La copertura dovrebbe estendersi sino alla cessione dell’azienda.

Il tentativo da parte delle organizzazioni sindacali di estendere il contratto di solidarietà, scaduto nei giorni scorsi, si è scontrato con la congiuntura economica. Giuseppe Florio, delegato RSU Vertek, spiega “Nell’ultimo anno, a causa della crisi globale che della crisi del nostro stabilimento, alcuni clienti hanno scelto di fornirsi altrove” e aggiunge “ il risultato è stato che di fatto non ci fossero le condizioni tecniche per ottenere l’estensione del contratto di solidarietà”.

Abbandonato quindi il contratto di solidarietà che, fra gli ammortizzatori sociali, è il più tutelante ai lavoratori non resta che appoggiarsi alla cassa integrazione che, secondo l’accordo, resterà attiva sino al termine del mandato del commissario straordinario Piero Nardi. Una prima ricaduta negativa della modifica i lavoratori dovrebbero trovarla sulla busta paga, infatti la cassa integrazione da una copertura economica minore rispetto al contratto di solidarietà. Dal canto suo l’azienda si è detta disposta ad anticipare l’erogazione della cassa integrazione in sostituzione dell’INPS.

La situazione relativa al futuro dell’azienda rimane ancora incerta e fluida. La RSU la commentacon queste parole: “L’unica cosa che possiamo fare è continuare a fare pressione sul Comune e sulla Regione perché a loro volta la esercitino sul Governo. L’obiettivo è quello di trovare al più presto una soluzione il più possibile indolore”.

L.C. 06.09.14

Vertek, accordo per cassa integrazioneultima modifica: 2014-09-08T13:13:27+02:00da davi-luciano
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