Draghi: “Sulle riforme più sovranità all’Europa”

Negli ultimi 60 anni non hanno fatto altro che ripeterci quanto fosse brutta e cattiva la sovranità. Roba da guerrafondai. Negli ultimi 20 anni non hanno fatto altro che ripeterci quanto la Ue fosse una panacea per tutti i mali. Ora, per l’ennesima volta, un bankster rende nuovamente chiaro perché la finanza intende distruggere le sovranità in favore di chi, quella Ue dei popoli nè?
Poi è inutile starsi a lagnare della perdita di democrazia, se questa perdita è avvenuta nell’arco di venti anni senza che nessuno battesse ciglio perché…..era per la santa magnifica EUROPA

Il presidente della Bce sul calo del Pil in Italia: «Dipende dal basso livello di investimenti privati causato dall’incertezza». Poi l’invito ad abbassare le tasse

REUTERS

07/08/2014

Più sovranità all’Europa in tema di riforme strutturali: è la posizione assunta da Mario Draghi, presidente della Bce, al termine di un consiglio direttivo. «E’ giunto il tempo di iniziare a condividere la sovranità a livello europeo anche per quanto riguarda le riforme strutturali» ha dichiarato Draghi, insistendo senza mezzi termini su un maggior coordinamento da parte Bruxelles per rendere più omogenea la ripresa economica dell’area euro.

Riforme urgenti, commenta, invitato a commentare i dati del Pil italiano: è proprio «l’incertezza» e la generale «mancanza di riforme» economiche a frenare gli investimenti, ed è il «basso livello di investimenti privati che ha pesato sul Pil italiano». In sintesi: i Paesi che sono stati in grado di fare riforme, stanno crescendo di più: «Quelli che hanno realizzato programmi convincenti di riforma strutturale stanno andando meglio di quelli che non lo hanno fatto o lo hanno fatto in modo insufficiente». Ma gli investimenti sono bassi in tutta l’area euro, non solo in Italia: «Il perché – dice Draghi – certo non è il costo dei capitali: la prima risposta è nella domanda, la seconda riposta ha a che fare con la generale incertezza che circonda le riforme: è un fattore importante – ha insistito – che scoraggia gli investimenti». L’Italia ha anche un altro scoglio da superare, quello delle tasse: paesi come l’Italia, ha sottolineato Draghi, «con il più alto livello di tassazione in un’area in uci le tasse sono le più alte al mondo», devono «abbassare le tasse».

 Resta però ottimista sull’andamento dell’euro: «I fondamentali per un tasso di cambio più deboli sono migliori oggi rispetto a tre mesi fa». Fondamentale, poi, l’attenzione al contesto geopolitico e alla sua ricaduta sull’andamento dell’economia: «E’ evidente che se i rischi geopolitici si materializzano – segnala Draghi – i prossimi due o tre trimestri mostreranno una crescita più bassa».

http://www.lastampa.it/2014/08/07/economia/draghi-sulle-riforme-pi-sovranit-alleuropa-g8xicO8OOhqamMIXBgWTcP/pagina.html

Draghi: “Sulle riforme più sovranità all’Europa”ultima modifica: 2014-08-07T22:44:38+02:00da davi-luciano
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