Gerale del Pentagono ferito in Ukraina – addestrava ribelli

Pentagon General Randy Allen Key wounded in Ukraine

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Segretario di Stato americano John Kerry ha detto che “le autorità di Kiev sono pronti a cessare immediatamente” combattere nel Donbass. Secondo le informazioni disponibili, causare un improvviso attacco di pace a Washington la morte di diverse addestratori militari americani e feriti Pentagono Generale Randy Allen Key (Kee Randy Alan), che comandava le Punitori ucraine nel sud-est.
Martedì scorso, il Segretario di Stato americano John Kerry, dopo un incontro con il ministro degli Esteri ucraino Pavel Klimkin ha fatto una dichiarazione che le autorità di Kiev sono pronti per un cessate il fuoco nel Donbas “non nel futuro, e ora”, basata su “piano di pace presidente Poroshenko “.
Si noti che il funzionario americano sta già facendo dichiarazioni a nome del capo della “indipendente” Ucraina. Ragazzi ragazzi sono palyatsya, sì. Ma è, bar, per le illusioni su che ora è in realtà taxi a Kiev, non esistono più.
Ciò che è importante è che questo appello per una tregua sembrava improvvisamente e va contro tutti i precedenti politica degli Stati Uniti.
Nota immediatamente la versione che la leadership degli Stati Uniti inorridito gli orrori della guerra civile in Ucraina e ha deciso di lottare per la pace per motivi umanitari di coscienza e moralità. E ‘fantastico che si può esprimere solo Jen psak sia già tardi John Ronald Reuel Tolkien.
Una ipotesi più realistica che l’esercito ucraino e natsgvardiya subito ultimamente pesanti perdite e semplicemente non sono in grado di combattere senza respite.Yes e finanziare le operazioni militari di Kiev non ha nulla a quanto espressamente dichiarato il ministro delle Finanze ucraino Oleksandr Shlapak ed ex PrimeYatsenyuk. In questa luce, Washington e Kiev hanno chiesto una tregua potrebbe essere uno stratagemma per guadagnare tempo per riorganizzarsi e pull-up riserve.
Ma c’è un’altra versione. Secondo i rapporti, la milizia Novorossia distrutto diversi “consiglieri militari” statunitensi e il ferimento Generale Key Randy Allen, che in realtà comandava tutte le truppe della giunta Kiev.
Ricordiamo, la scorsa settimana si è saputo che l’Ucraina è arrivato 180 addestratori dell’esercito degli Stati Uniti che rappresentano i Rangers, aeromobili forze e specialisti per ripristinare l’aviazione. Molti di loro sono state recentemente intensamente studiato lingua ucraina.
Arrivati a Kiev 23 luglio ufficiali americani e sottufficiali assegnati alla base di Fort Benning negli stati di Alabama e Georgia, e obbedire al comando della Special Operations Command Forza e la formazione e lo sviluppo delle dottrine militari delle Forze Armate degli Stati Uniti, saidpravosudija. net.
La maggior parte degli istruttori hanno esperienza nella formazione di personale militare in Centro e Sud America, che si è svolta nel quadro della cooperazione militare-industriale e militare.
L’invio di consiglieri militari in Ucraina e riportata dai media americani. Così, il quotidiano “The Washington Times” 22 luglio ha scritto: “Dal momento che l’esercito ucraino crolla presto l’Ucraina verrà inviato a un gruppo di consiglieri americani che strategie soppressione dei separatisti pro-Putin e determinano investimenti quali materiali e altra assistenza necessaria per questa soppressione “.
Una guida diretta forze dell’ordine ucraine Pentagono ha inviato Magg. Gen. Randy Allen Key, capo della politica, la strategia e le opportunità di partnership per il comando europeo delle forze Usa. 21 luglio ha iniziato a lavorare, il coordinamento di 12 gruppi di lavoro, che sono destinati a “migliorare la sicurezza di Ucraina”. Sotto la guida del generale del Pentagono questi gruppi di lavoro hanno discusso tra cui i combattimenti nel sud-est.
Tuttavia, all’arrivo in Ucraina americano “esperti militari” immediatamente cominciarono a subire perdite. Quindi, in sintesi numero comandano 83 forze armate Donbass riportato la distruzione di due consiglieri americani:
“24 luglio a partigiani Mariupol ha condotto una campagna militare di successo, durante la quale le strade della città sono state distrutte da due consiglieri militari statunitensi da 180 tra ufficiali degli istruttori dell’esercito degli Stati Uniti, arrivi giorni precedenti per controllare il funzionamento punitiva e formazione punitiva”.
Al Lunedi, Guerrieri 28 luglio le forze Commander DNR Igor raccontato dettagli su marinatura impegno militare, dove tra le forze di sicurezza sono stati uccisi neri ucraini.
“Per la marinatura milizie attacco riflette l’altezza di 198,3. Durante questa battaglia distrutto quattro carri armati, quattro mezzi blindati. Tutti loro sono stati bruciati. Tra le vittime sono persone neri. Comandante della milizia è pronta a fornire per le riprese di cadaveri “- ha detto Shooters.
Un altro giorno dopo, è stato segnalato nuove vittime tra i militari degli Stati Uniti e tra le vittime erano lo stesso generale Randy Allen Key.
Martedì 29 luglio alle reti sociali ha riferito: “Nella zona di intelligenza e Uvetta sovversiva gruppo (RDG) milizia ha attaccato un convoglio di addestratori militari statunitensi. Uccisi tre ufficiali americani e feriti Generale Key Randy Allen, che comanda l’operazione punitiva “.
E subito dopo che John Kerry ha chiesto il cessate il fuoco.
Leadership americana poteva ignorare la morte dei loro mercenari da parte delle società militari private (PMC) come “Greystone” e simili. Donbass queste milizie hanno ucciso almeno diverse decine, se non centinaia. Ma la perdita di mercenari (anche con passaporto americano) Washington non poteva a meno di notare come “oche grigie” agire formalmente il proprio rischio e lo stato non è responsabile per loro.
Ma hush tranquillamente morte ordenonosnogo personale ufficiali unità d’elite della US Army non accade. Questi organismi devono guidare a casa nelle bare coperte di stelle e strisce, e solennemente sepolto sotto i fuochi d’artificio e telecamere. E se in una bara, o addirittura in ospedale sarebbe un generale del Pentagono – è uno scandalo per cui Obama dovrà giustificare davanti al Congresso e l’indignazione pubblica.
Inoltre vi è una informazione molto interessante pubblicato QUI. L’autore, che ha accesso a fonti confidenziali, ha detto che l’altro giorno un ufficiale di alto grado GRU dello Stato Maggiore Generale di Russia ha tenuto una serie di conversazioni private con i colleghi provenienti da diversi sorpresa countries.Expressed occidentale a rivendicazioni in Russia dagli Stati Uniti , che da anni l’inserimento e la formazione di tutto il mondo, la maggior parte di questi terroristi, ufficiale GRU venne al punto.
Il punto era in due tesi principali:
1 Sulle intenzioni e le capacità di una maggiore autorità ufficiale.;
2. Sulle sue proprie capacità e intenzioni.
Mi ha detto che il suo capo ha prove inconfutabili nel caso della Malesia “Boeing” e sarà costretto a pubblicarle, se il flusso di calunnia dalla Casa Bianca in merito a questa tragedia non si arresta immediatamente.
Si noti che le informazioni su Boeing, che in precedenza delineato durante il briefing il portavoce del Ministero della Difesa russo Lt. Gen. Kartapolov molto probabilmente tenute volutamente lasciato un vuoto, che non poteva non attirare l’attenzione sulle sue controparti occidentali.
E io stesso un alto ufficiale GRU gli ha chiesto di trasmettere, anche senza riferimento al comandante in capo, ha l’autorità per inviare l’aiuto di Donbass cento connazionali altamente professionali e volontari adeguatamente istruiti. E il risultato del loro viaggio sarà che “tutti centottanta” probabilità di sopravvivere per più di quattro settimane.
Interlocutori europei Generale Staff capito subito di cosa si trattasse e nella loro professionalità (e non così stretto) gamma iniziato una vivace discussione. Alcuni, in particolare, ricordato la tattica del Viet Cong, orientato solo alcuni gruppi di cecchini che sparano a ufficiali.
Come risultato, i cerchi competenti hanno costituito la visione che mira a basare Fort Benning in Ucraina 180 elite addestratori dell’esercito degli Stati Uniti sono stati tenuti in ostaggio, che in qualsiasi momento può diventare lo status di “vittime”.
In qualità di suo interlocutore russo durante il mese un tutto centottanta ‘casa “nelle bare, non c’è motivo di dubitare. Gli europei hanno dato un avvertimento ai loro omologhi statunitensi, e come per magia, Segretario Kerry pregò il mondo.
PS
30 luglio a Mariupol mentre nuotava in mare è stato girato un altro di 180 consiglieri militari. sniper proiettile raggiunse americana quando ha nuotato in mare. Dopo il colpo, ha immediatamente immerso in acqua. Quelli sui colleghi a terra non poteva aiutarlo, perché essi stessi stavano cercando di trovare riparo dal bombardamenti, che sulla spiaggia non era un obiettivo. Quando, infine, il soldato americano trascinato a riva, era morto.
Così, per una settimana di 10 180 sono già stati distrutti.

Fonte: http://vg-news.ru/n/110397

SANTO STEFANO: ARTIGIANO MECCANICO 41ENNE IN DIFFICOLTÀ ECONOMICA SI SUICIDA IMPICCANDOSI

29 luglio 2014

Non ha lasciato un biglietto, nulla che possa spiegare il folle gesto: S.C., artigiano meccanico di 41 anni originario del Piacentino ma per anni residente a Santo Stefano con la compagna e le due figlie, lunedì notte si è tolto la vita all’interno del suo capannone a Monticelli d’Ongina dov’era nato. Domenica sera l’uomo non era rientrato a casa e i famigliari avevano iniziato disperatamente a cercarlo. Poi ieri mattina la terribile scoperta: S.C. è stato trovato impiccato dentro il capannone della sua ditta. Inspiegabile il gesto. Tra le motivazioni che potrebbero averlo spinto a farla finita si sospettano difficoltà economiche, ma nemmeno i carabinieri di Monticelli che hanno eseguito i rilievi e parlato con famigliari e conoscenti di S.C. riescono ancora a chiarire il contesto in cui è sfociato il dramma.(…)

Leggi tutto su ilcittadino

http://www.crisitaly.org/notizie/santo-stefano-artigiano-meccanico-41enne-in-difficolta-economica-si-suicida-impiccandosi/  

PALERMO: CHIUDONO 17 SUPERMERCATI SIGMA IN SICILIA, 200 LAVORATORI SOSPESI

31 luglio 2014

Da domani chiudono tutte le filiali commerciali della Csso, Centro supermercati Sicilia occidentale, società che gestisce la distribuzione di punti vendita a insegna Sigma, con sospensione lavorativa di tutti i dipendenti. A comunicarlo è l’azienda che versa da mesi in condizioni di crisi a causa del calo del fatturato. L’azienda vantava una ventina di punti vendita a gestione diretta e un centinaio di affiliati. Ma a inizio anno la situazione di emergenza aveva portato alla chiusura dei primi quattro punti vendita e alla cassa integrazione per quasi 90 dipendenti sui 329 complessivi. Per salvare l’azienda e scongiurare il fallimento, era stata avviata una trattativa con una società per la cessione di 13 dei 17 punti vendita rimanenti alla Marta Srl. «L’unico percorso da potere intraprendere per proseguire Ìattività commerciale – scrive l’impresa – è quella di trasferire, mediante affitto di ramo d’azienda con contratto ponte giustificato sino all’omologa del concordato, i 13 dei 17 punti vendita restanti a Marta Sri, società che al momento si definisce veicolo, per futura cessione a terzi».

Fonte Adnkronos 

Israele uccide 13 bambini palestinesi dopo il bombardamento di un parco giochi e un ospedale a Gaza

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28 lug 2014

shifa

VIDEO

Le forze israeliane invadono sgranati il Lunedi parco giochi per bambini nel campo profughi di Shati, uccidendo 10 bambini uccisi, venezuelana Valeria Cortés, un membro della Internazionale Brigate Unadikum dalla Striscia di Gaza.
Attraverso il suo account Twitter @ ValeriaCortesM, brigata internazionale ha anche riferito che il sionismo ha attaccato l’ambulatorio di Shifa Hospital.

Parco giochi bombardamenti a Gaza
Tre persone sono morte e decine sono rimaste ferite nel corso di un attacco israeliano cliniche dell’ospedale Shifa a Gaza City, l’attacco interessato un’ala esterna del complesso edilizio del più grande struttura sanitaria nella Striscia di Gaza. Ci sono trattati maggior parte dei feriti, hanno detto testimoni.
In 21 giorni di conflitto bombardamenti israeliani hanno lasciato più di 1.000 morti, con un gran numero di bambini uccisi, vittime di cadere nelle mani del regime sionista dal Primo Ministro di Israele, Benjamin Netanyahu, che ha chiesto scusa per difendere il gruppo radicale Hamas, ma i principali uccisioni sionisti di civili e l’esercito erano per lo più bambini.
Secondo l’UNICEF, in modo Memnos -152 230 uomini e 78 bambini di età compresa tra tre mesi e 17 anni sono morti in bombardamenti israeliani a Gaza tra l’inizio della campagna militare israeliana l’8 luglio e il 28 luglio, un totale di 1.050 morti palestinesi.
Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha voluto lavare il massacro volto condotta da Israele contro il popolo palestinese per paura di lobby pro-israeliana nel Congresso degli Stati Uniti legifera e ha avuto un atteggiamento un po ‘morbido nelle loro dichiarazioni senza condannare barbarie del genocidio commesso da Netanyahu, ha anche cercato di giustificare la morte di migliaia di palestinesi per motivi di persecuzione del gruppo radicale Hamas.
La posizione di Washington era così imbarazzante che era contro la decisione delle Nazioni Unite (ONU) per condannare le azioni di Israele contro i civili a Gaza
Segretario di Stato americano, John Kerry, l’ultima ha visitato la regione per cercare di fermare la settimana spargimento di sangue, ei suoi contatti con Hamas sono state facilitate da Egitto, Turchia, Qatar e il presidente palestinese Mahmoud Abbas.
Kerry ha sostenuto Israele, con il pretesto di eliminare gruppo di Hamas e lo smantellamento di un sistema di gallerie; tuttavia, oltre 1.300 morti finora sono sul lato palestinese per mano dei sionisti, che per anni effettuato un’incursione armata in Palestina per colonizzare il loro territorio e intraprendere un processo di sterminio etnico.
Inoltre, i residenti palestinesi hanno dichiarato alla stampa che Israele bombardare le case sugli sviluppi e quartieri comuni dovrebbe progettare di venire in suo advanced sterminio del popolo palestinese a continuare a colonizzare il loro territorio.
Negoziati ripetute condotti dagli Stati Uniti negli ultimi 20 anni hanno aiutato Israele nella sua più avanzata di privare i palestinesi dei loro territori. L’ultimo round di colloqui fallito nel mese di aprile, quando i palestinesi sono stati disturbati dalla costruzione degli insediamenti in Cisgiordania, che sono stati arbitrariamente spogliato dei suoi abitanti originari, molti di loro sono stati uccisi a stabilire nuove colonie.
“Il presidente Obama ha sottolineato il punto di vista degli Stati Uniti che qualsiasi soluzione duratura al conflitto tra israeliani e palestinesi soluzione deve garantire il disarmo dei gruppi terroristici e la smilitarizzazione di Gaza”, ma non si è pronunciato contro l’invasione di Israele, che spesso priva attraverso armata significa nuovi quartieri della Palestina, una nazione senza esercito, né alcuna forza militare per difendere i propri territori che sono abusati ogni giorno, invasa e colonizzata dai sionisti.

@ DifundeLaVerdad

http://www.difundelaverdad.org.ve/portada/israel-asesina-a-13-ninos-palestinos-tras-bombardear-un-parque-infantil-y-un-hospital-en-gaza/#.U9ogEPl_sR9

Gaza Israele attacca mercato affollato durante tregua

trad di google

SIRIA 360 °
Attacco israeliano sul mercato affollato durante il cessate il fuoco è ‘barbarie personificato’, dice MOH Gaza

Gaza Israele attacca mercato
Pubblicato il 30 Lug 2014 da Admin

comunicato stampa
Ministero della Salute, Palestina Gaza
30 luglio 2014
sshujjeiyah (400 x 210)
Attacco israeliano sul mercato affollato durante il cessate il fuoco è ‘barbarie personificata’
Ministero della Salute di Gaza è indignato per il massacro israeliano perpetrato durante la cosiddetta cessate il fuoco umanitario, quando gli F-16 hanno sparato missili nel mercato affollato Shujeiyah come centinaia hanno approfittato della tregua per comprare cibo e rifornimenti.
Almeno 17 persone sono state uccise e 200 feriti.
“Questa è barbarie atrocità personificato”, ha detto il Direttore Generale, Ministero della Salute il dottor Medhat Abbas.
Non soddisfatto di sterminare intere famiglie nelle proprie case, non soddisfatti di aver ucciso persone che pregano nelle moschee, non soddisfatto di aver ucciso i pazienti, personale e visitatori negli ospedali, non soddisfatti di aver ucciso autisti di ambulanze come recuperare i morti ei feriti, non soddisfatto di aver ucciso donne e bambini riparo nelle scuole dell’UNRWA, la macchina della morte israeliana ora attacca palesemente un mercato pubblico affollata durante un cessate il fuoco umanitario, in un esercizio crudele e cinico senza eguali di ferocia e barbarie.
Il Ministero della Salute di Gaza condanna quest’ultima atrocità nei termini più forti possibili, e ritiene che ogni ulteriore prevaricazione da parte della comunità internazionale può essere vista solo come complicità nei crimini di guerra sempre più barbari e chiaramente genocidio essere visitati i cittadini di Gaza.
Il Ministero chiede un intervento internazionale immediato per portare la canaglia ‘stato’ di Israele sotto controllo, ed una fine immediata alla sua carneficina di Gaza.
fonte »

FONTE SYRIA360° WP

Testimonianza di Andrea Merlone sul 26 luglio a Chiomonte

Andrea Merlone Il nostro 26 luglio

Tra preparativi di pizza, panzerotti, commenti sulla marcia, ritrovo di amici di sempre,  passano le ore del tardo pomeriggio e della sera  in allegria, al Garavela a Chimonte, con Chiara e Luna, la piccola che già a sei mesi frequentava la baita. Abbiamo deciso di portarla con noi e lei non perde l’occasione di divertirsi con i numerosi bambini di  diverse nazionalità presenti sui prati e sulle sponde del Dora.

Arrivano le news dalla Clarea, dai compagni che si sono fermati a presidiare il ponte su cui siamo tornati dopo mesi. Con Luca ci alterniamo a dare gli aggiornamenti dal palco ai circa 300-400 presenti, davanti alla centrale di Chiomonte.

Organizziamo del cibo da portare ai compagni in  Clarea: panzerotti, pizze a  lungo presidiate per salvarle alla fame collettiva (!) e  vini.  Non posso, con mio rammarico, venire di persona in Clarea a portare i viveri,  di cui mi ero incaricato del reperimento,  perché Chiara con Luna non si sarebbero  potute poi muovere con lo Scudo che è grosso e ingombrante,  e non sapevo quando saremmo rientrati.

Restiamo e aggiorniamo sulla situazione in Clarea e sul fermo di Turi e gli animi si scaldano un po’, ma si decide di rimandare comunque la battitura.  Non è infatti vero, come letto su molti siti, anche notav, che alla notizia sia partita la battitura.  Anzi, abbiamo perfino dato la notizia della liberazione  e della possibile “consegna” a  Chiomonte, PRIMA che  iniziasse la battitura.

Battitura leggera.

Luna, che non ha ancora 4 anni,  divertita dal suono ritmico prende una piccola pietra e batte sul cancello prima e sul guardrail dopo.  Tutto sotto l’occhio implacabile di digos,  carabinieri e poliziotti.

LA VEDONO benissimo. SANNO che è  sotto. Sanno che è in prossimità del guard rail. La  filmano.

Sanno che ci sono altri bimbi accorsi con i genitori  sul ponte. LI VEDONO.

Parte un petardo che non riesce neanche ad arrivare in cima al muraglione del pollaio alla sx del cancello. Un piccolo botto che non spaventa la piccola.

Con Luna siamo comunque tranquilli, ma ci spostiamo di qualche metro lungo la strada provinciale. Vediamo vicino a noi del fumo.

Penso siano fumogeni dei nostri o  petardi, poiché non avevo sentito il classico sibilo. Si  trattava invece di lacrimogeni sparati inizialmente a  carambola dall’alto.  Guardiamo in alto e altri due piovono proprio nella nostra direzione. In verticale sulle nostre teste.

Chiara prende rapidamente in braccio Luna che inizia a piangere. Spaventata e con le labbra che le fanno male.  Corre con la piccola in braccio con dietro nuvole di gas.

Immagini da guerriglia degne di altri scenari.

Siamo imprigionati tra due nubi dense. Decidiamo di  attraversarne una di corsa verso l’alto.  Altri lanci. Luna che piange e grida “perché ci  fanno così”? “Il nostro petardo non faceva così  male…”

Sta chiaramente male. Riusciamo a raggiungere lo scudo  e, innestando la retromarcia, allontanarci dai gas.

L’abitacolo è parzialmente gasato.  Apriamo. Luna terrorizzata che chiede di richiudere,  per non fare entrare altro gas.  Piange a lungo. E continua a chiedere “…perché ci fanno  questo?”.

Perché?

Un petardo.

Lo abbiamo visto con certezza e di preciso. Nessuna  pietra sino a quel momento.  Un petardo, neanche tanto fragoroso.

E Luna che a 3 anni chiede “perché”.

Già.. perché una reazione del genere, quando sapevate  benissimo che li sotto c’era una bimba piccola? La vedevate.  E le avete sparato addosso i gas.

Merde.

Ciao

A.

TERZO VALICO – M5S: “ESPROPRI FUORILEGGE PER UN’OPERA INUTILE, DANNOSA E APPETIBILE PER LE MAFIE” – Fiaccolata ad Arquata il 3/8

http://www.marcoscibona.it/home/?p=568

Gli espropri di questa mattina sono fuorilegge. E’ impensabile effettuare una procedura del genere limitandosi a fotografare un’abitazione o un terreno a diversi metri di distanza senza effettuare un adeguato sopralluogo.

Purtroppo la legalità non è mai stata il tratto distintivo di questo progetto. Il cosiddetto Terzo valico oltre ad essere totalmente inutile e dannoso per l’ambiente rappresenta, come dimostrato dalle recenti inchieste, un boccone appetitoso per le organizzazioni mafiose sempre più presenti in questa provincia.

Non saremo mai complici di questo assist alle mafie e sosterremo in ogni luogo, dal Parlamento al Consiglio regionale del Piemonte, la più ferma opposizione al progetto.

Per quanto riguarda la manifestazione denunciamo la chiusura del dialogo avviato in mattinata con i rappresentanti delle forze dell’ordine. Probabilmente se si fosse mantenuto aperto un confronto preventivo non si sarebbero verificati momenti di tensione che hanno portato al ferimento anche di persone anziane.

Inoltre a specifiche richieste di informazioni, a livello parlamentare, rivolte ai rappresentanti territoriali del Ministero degli Interni circa gli avvenimenti di oggi, non sono seguite comunicazioni di risposta.

Paolo Mighetti, consigliere regionale M5S Piemonte
Francesca Frediani, consigliere regionale M5S Piemonte
Marco Scibona, senatore M5S
Fabrizio Gallo, consigliere comunale M5S Novi Ligure

terzo valico

Domenica 3 agosto fiaccolata contro il terzo valico e in solidarietà a chi ha resistito agli espropri

Mercoledì 30 luglio sono stati impiegati centinaia di agenti in antisommossa per tentare di realizzare gli espropri ad Arquata, Serravalle e Pozzolo. Cariche, manganellate e lacrimogeni non hanno fermato la resistenza pacifica e determinata dei cittadini. Torniamo in strada per difendere la nostra terra.

concentramento ore 20.30 piazza Santo Bertelli ad Arquata Scrivia
a seguire concerto degli ZamDè organizzato da  Commedia Comunity in piazza nuova, (ingresso ad offerta)

 

Gaza Fuori dalla scuola colpita

 Gaza animali
July 30, 2014 | Jabalia, #Gaza. This is Outside the Abu Hussien UN school where i studied some years of my primary school, and it is my neighborhood.
Even donkeys were killed by shrapnel that these donkeys were used by people escaping from the massacre. Today, the #UN says it’s initial investigation shows Israel struck the school with artillery killing at least 22#Palestinians and injuring dozens more while they were sleeping in the early hours of the morning.#GazaUnderAttack.
Please animals Lovers#SaveGaza animals.
Please nature protecters and activists, #SaveGaza Nature.
And Don’t worry, We #Human Being are used to this masscre and waiting our death.

Illuminati: “rivolte così non ci fanno paura”

della serie, vi abbiamo infiltrato e governato da dentro per disinnescarvi. Nella migliore delle ipotesi, quando non sono stati direttamente creati da loro

30 luglio 2014

Indignados e nuovi populismi non vogliono cambiare il sistema. “Per fortuna sono proteste senza progetto politico”, dichiara il think-tank globale dei poteri forti Aspen Institute.

ROMA (WSI) – Secondo gli illuminati ed elite del mondo “rivolte come queste non devono fare paura”. Uno studio pubblicato di recente fornisce lo sguardo dei padroni del mondo nel trattare le rivolte degli ultimi anni, come se fossimo giunti alla fine di un’epoca fondata sui diritti, scrive il giornale comunista Contropiano, citando l’ultima ricerca dell’Aspen institute, organizzazione che orienta la leadership mondiale.

Lo studio porta la firma dell’intellettuale bulgaro Ivan Krastev, 50enne presidente del ‘Centro di strategie liberali’ di Sofia e molto critico nei confronti del populismo montante in Europa (“La gente sta diventando apertamente anti liberale mentre le elite stanno diventando segretamente anti democratiche”, ha scritto in un’analisi sul tema).

È un esponente della nuova classe dirigente dell’Est europeo e uno dei più grandi intellettuali dell’ultimo decennio, secondo le classifiche di Foreign Policy (2008). Krastev ha analizzato i movimenti di rivolta come da un osservatorio satellitare, “disinteressandosi dei dettagli”, secondo il giornalista Davide Barontini che offre un resoconto approfondito dello studio.

“Le proteste differivano – scrive – ma gli slogan erano incredibilmente simili: ai quattro angoli del globo i manifestanti si scagliavano contro la corruzione delle élite, le crescenti diseguaglianze economiche, la mancanza di solidarietà e di giustizia sociale e il disprezzo per la dignità umana”.

Ma aggiunge: “I manifestanti, a differenza dei loro padri rivoluzionari, non mirano a un rovesciamento violento dell’ordine costituito”. La nuova generazione degli indignados – di Grecia e Spagna, Italia e Ucraina, Brasile e Portogallo – non ci pensa proprio a “cambiare il sistema”.

“Non possiede le conoscenze di base, le categorie, la cultura per poter pensare che questo “sistema” sia rovesciabile; non è insomma in grado di immaginare un altro realistico modo di vivere”. Soprattutto, aggiunge Barontini su Contropiano, “è ai margini del pensiero politico, non dentro”.

All’estero l’Aspen annovera tra le sue file Rockefeller, il finanziere e miliardario ungherese George Soros, gli ex segretari di Stato Usa Madeleine Albright, Condy Rice e Henry Kissinger. In Italia, solo per citarne alcuni, Giulio Tremonti e Mario Monti, e tra i grandi sponsor aziendali Generali, Fincantieri, Confindustria, Rai, Mediaset, Pirelli, Enel, Fiat e BNL.

http://www.wallstreetitalia.com/article/1716709/illuminati-rivolte-cosi-non-ci-fanno-paura.aspx

RICATTONE DELL’FMI ALL’UCRAINA (DISTRUTTA): ”SE NON APPROVATE LE RIFORME (PEGGIO DI QUELLE GRECHE) NIENTE SOLDI E ADDIO”

ma si sa il FMI è organismo della cermania….

NEW YORK – Dopo le dimissioni del governo di Arseni Yatseniuk, Il Fondo monetario internazionale ha invitato (leggi: minacciato) l’Ucraina a “mettere in atto fermamente” le riforme decise dal governo.

Lo dice ufficialmente un portavoce dell’istituzione di Washington dopo che il direttore generale Christine Lagarde ha incontrato la governatrice della Banca nazionale ucraina Valerya Gontareva e il ministro degli Esteri Pavlo Klimkin ieri a Washington.

“Le discussioni si sono concentrate sui recenti sviluppi politici in Ucraina e sugli sforzi delle autorità per realizzare il programma di riforme economiche sostenute dall’accordo stand-by con il Fondo” ha detto il portavoce.

Lagarde “ha esortato mettere in atto fermamente le riforme, comprese quella necessarie alla prima revisione prevista dal programma sostenuto dal Fmi”.

La caduta del governo, insieme alle nuove difficoltà dell’economia per il perdurare del conflitto in est Ucraina, potrebbe mettere a repentaglio il piano di salvataggio da 17 miliardi di dollari lanciato dall’Fmi, che può concedere le varie tranche del prestito solo se le riforme concordate vengono attuate.

Tutto chiaro? I soldi della UE e dell’Fmi “promessi” all’Ucraina arriveranno solo se l’Ucraina approverà e metterà in atto “riforme” che fanno impallidire per ferocia quelle imposte alla Grecia, e sulla cui approvazione è schiantato il governo, provocando il caos attuale.

In verità, gli ucraini credevano che sarebbe bastato fare il golpe per finire ricoperti di soldi dalla UE, e invece la UE non ha alcuna intenzione e ben che meno l’FMI di farsi rapinare dai golpisti di Kiev. I quali, a loro volta, sanno benissimo che se approvassero le “riforme” volute dall’Europa il popolo ucraino non ci penserebbe neppure un minuto a riprendere in mano fucili e forche.

L’Ucraina è finita in fondo a un pozzo così profondo che neppure un miracolo ruscirà a farla uscire.
http://www.ilnord.it/c-3352_RICATTONE_DELLFMI_ALLUCRAINA_DISTRUTTA_SE_NON_APPROVATE_LE_RIFORME_PEGGIO_DI_QUELLE_GRECHE_NIENTE_SOLDI_E_ADDIO