Due pesi due misure

La guerra ha obiettivi strategici che non possono comportare il massacro indiscriminato della popolazione inerme

Alessandro Scipioni    

Non si può tacere criminalmente come tutto il mondo fa davanti ai crimini di guerra, alla sistematica violazione dei diritti umani. In Ucraina il bagno di sangue continua, certo a battersi per il governo fantoccio e criminale di Kiev sono solo dei mercenari. Anche qualche italiano che dice di essere lì perché crede nell’Europa. E attenta all’Europa ogni giorno. No a combattere per Kiev non c’è nessun fratello europeo. Dalla parte di Maidan ci sono solo traditori prezzolati. La loro morte è triste, ma necessaria all’Europa. Neppure riesco sinceramente a dirmi dispiaciuto; la morte e l’infamia da sempre sono il prezzo del tradimento, se un traditore al soldo dei corrotti burattini del governo ucraino perde la vita non è una tragedia: è mera giustizia! Sembra una visione spietata, ma che pietà hanno avuto questi criminali quando hanno messo in atto il rogo di Odessa? No per questi terroristi la pietà è un sacrilegio.
Non si può tacere sul diritto dei palestinesi di vivere. Non si può ammettere una violenza cieca nei loro confronti. La guerra ha obiettivi strategici che non possono comportare il massacro indiscriminato della popolazione inerme. Che fanno per essere considerati belligeranti , tirano pietre? In risposta a raffiche di mitragliatrice, razzi e bombardamenti aerei mi sembra il minimo. Possibile che uno stato come Israele che ha un potenziale bellico così avanzato non riesca ad evitare operazioni che massacrano tanti civili. Una condotta della guerra così criminale è inaccettabile e deve avere la censura internazionale.
Ma come Renzi dice di non voler far morire i bambini negli scafi delle navi, ma non fa nulla per fermare le criminali guerre che li costringono a scappare. Come si può non condannare il comportamento criminale di chi foraggia e mette in pratica simili mostruosità?
Tutto il mondo è sdegnato per l’aereo abbattuto in Ucraina, e certo lo sono anche io. Ma se anche fossero stati realmente i filorussi lo avrebbero chiaramente fatto per sbaglio, mentre le bombe sui civili palestinesi sono chiaramente lanciate volontariamente. Dunque perché viene censurato uno sbaglio e si chiudono gli occhi di fronte alle colpa premeditata? Io soffro per la vita dei bambini olandesi morti su quell’aereo, ma chiedo se la vita dei bambini palestinesi a Washington non interessi affatto? Quando uno dei governi occidentali condannerà il massacro della popolazione russofona ed i comportamenti criminali del governo di Kiev?
Chiedo se sia lecito il rogo di Odessa, ed illecita la difesa filorussa. Se i bombardamenti di Gaza, il massacro di Sabra e Shatila, possano essere ammessi per un popolo e se a quello stesso popolo debba essere sistematicamente negato il diritto alla vita, alla sicurezza e all’autodeterminazione?
 25 Luglio 2014 12:00:00 – http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=23545

Due pesi due misureultima modifica: 2014-07-29T23:01:47+02:00da davi-luciano
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