Accoglienza selettiva

FIRENZE: TOSCANA, PROVVEDIMENTI DI SFRATTO IN AUMENTO + 10%

22 luglio 2014

In Toscana le famiglie che vivono in affitto sono aumentate, tra il 2010 ed il 2011, dal 15,8% al 16,6% ma aumentano gli sfratti: tra il 2011 e il 2012 ci sono state una crescita delle richieste (+ 3,1%), dei provvedimenti emessi (+ 10%) e delle esecuzioni (+ 1,7%). Lo rivela il rapporto casa della Regione Toscana. Mettendo in relazione il numero dei provvedimenti emessi con quello delle famiglie che, dal Censimento 2011, risultano abitare in affitto (al netto di quelle che abitano in un alloggio Erp), nel 2012 il rischio di sfratto ha interessato quasi 3 famiglie su 100 che risiedono in un’abitazione in locazione reperita sul libero mercato, con una punta di circa 6 su 100 nella provincia di Prato.

Fonte redattoresociale
http://www.crisitaly.org/notizie/firenze-toscana-provvedimenti-di-sfratto-in-aumento-10/
CHI ACCOGLIE QUESTI SFRATTATI?

IMMIGRATI: TORINO, CONFERMATO ‘ADOTTA UN RIFUGIATÒ = PROGETTO ACCOGLIENZA PER RICHIEDENTI ASILO Torino, 22 lug.

– (Adnkronos) – Un posto in famiglia invece della più tradizionale accoglienza in struttura residenziale. È quanto propone il progetto ‘Affidamento familiare a richiedenti asilo e rifugiatì, a coloro cioè che, dopo essere stati costretti a lasciare il proprio Paese d’origine, giungono a Torino e ottengono lo status giuridico di rifugiato titolare di protezione internazionale o un permesso umanitario. Il modello di accoglienza è già stato sperimentato con successo nel capoluogo piemontese nel corso degli ultimi cinque anni: dal 2008 ad oggi, infatti, ne hanno beneficiato 143 persone e sono state 122 le famiglie coinvolte nell’iniziativa.

Chissà se queste 122 amiglie che hanno aderito all’iniziativa pagano di tasca loro il mantenimento oppure come il Comune di Vicenza stanzia oltre un milione di euro per l’accoglienza di 200 profughi

Tanto per capire se è per puro “amore” per il prossimo oppure pr amore per il DENARO.

Accoglienza selettivaultima modifica: 2014-07-23T08:02:27+02:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo