63nne disoccupato si suicida durante lo sfratto lanciandosi dal balcone

solidarietà dalla società civile moralmente superiore che ha soldi solo per le banche

mercoledì, 25, giugno, 2014
Ha aspettato l’arrivo dell’ufficiale giudiziario. Poi è salito in casa e si è gettato dal balcone, morendo sul colpo. È successo questa mattina a Reggio Emilia durante l’esecuzione di uno sfratto in via Fratelli Rosselli: la vittima è un imprenditore di 63 anni, disoccupato da circa dieci: «Non ce la faccio più, date un bacio ai piccoli» è il contenuto del biglietto lasciato per i familiari.
Quando l’ufficiale giudiziario è giunto all’appartamento intorno alle 9, l’uomo gli ha aperto ed è sceso per accoglierlo. In attesa dell’arrivo del proprietario dell’immobile, l’ex agente di commercio è salito in casa con una scusa, poi si è lanciato dal balcone al 4° piano.
Separato, due figlie adulte, fino ad un anno fa viveva nell’appartamento con l’anziana madre che di fatto lo manteneva grazie alla pensione, ma quando la donna è morta è rimasto senza fonti di reddito e senza la possibilità di pagare l’affitto. Secondo gli accertamenti, non avrebbe mai opposto resistenze allo sfratto, rinviato già 4 volte, ma avrebbe raccontato di aver trovato una sistemazione.
la stampa
http://www.imolaoggi.it/2014/06/25/63nne-disoccupato-si-suicida-durante-lo-sfratto-lanciandosi-dal-balcone/  

63nne disoccupato si suicida durante lo sfratto lanciandosi dal balconeultima modifica: 2014-06-28T22:49:07+02:00da davi-luciano
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