FORSE 16 MLN DANNO A MINISTERO SALUTE PER ANTI-H1N1

Novartis, procura Siena indaga AD italiano per truffa su vaccini
venerdì 20 giugno 2014
FIRENZE (Reuters) – La procura di Siena ha indagato per truffa aggravata l’amministratore delegato della branca italiana di Novartis Vaccines and Diagnostics per il presunto costo gonfiato di un vaccino anti-influenzale e di un altro contro il virus dell’aviaria H1N1.

Lo riferiscono in una nota i carabinieri dei Nas, che oggi hanno eseguito perquisizioni presso le sedi di Novartis a Siena e Varese.

L’amministratore delegato della società, che ha la sede principale a Siena, è Francesco Gulli.

La società, a sua volta accusata di illecito amministrativo, sottolinea in una nota che “il suo operato è – ed è sempre stato – improntato al pieno rispetto della legge e delle disposizioni vigenti. Novartis rinnova la sua disponibilità a collaborare pienamente con le autorità competenti, verso le quali nutre la massima fiducia”.

Nel 2012 Gulli – come si legge nel decreto di perquisizione della Procura senese – avrebbe “indotto in errore con artifici e raggiri i componenti della commissione incaricata dal ministero della Salute in ordine alla veridicità dei costi legati allo stop della produzione del vaccino per l’H1N1”.

L’indagine, dicono i carabinieri, è “collegata ad un altro fascicolo per reati fiscali a carico della stessa società pendente sempre presso la Procura di Siena”, e ha preso origine da una verifica fiscale eseguita dall’Agenzia delle Entrate presso Novartis.

Secondo gli inquirenti, la società farmaceutica avrebbe gonfiato i costi del vaccino anti-influenzale ottenendo un maggior indennizzo di circa 2,7 milioni di euro ai danni del ministero della Salute, attraverso un meccanismo di sovraffaturazione dei principi attivi basato sul transfer pricing infragruppo.
“Novartis Italia acquistava dalla propria consociata statunitense l’adiuvante necessario per produrre il vaccino Focetria contro il virus H1N1 al prezzo unitario di 3.964 euro al litro mentre, a monte, l’azienda statunitense comprava il medesimo prodotto da Novartis tedesca a 660 euro al litro con un ricarico complessivo del 500%”, spiega una fonte giudiziaria.

Secondo la fonte, il vantaggio economico ottenuto dalla casa farmaceutica per il solo vaccino anti-H1N1 Focetria potrebbe in realtà essere superiore, dato che “la sovraffatturazione dell’adiuvante avrebbe condizionato anche il prezzo finale di acquisto della singola dose, venduta a 7 euro anziché a 5,7. Questo porterebbe il danno complessivo per il ministero della Salute a circa 16 milioni di euro”.

Per il vaccino antinfluenzale Fluad continuano invece gli accertamenti.

Novartis è al centro anche di un’inchiesta della procura di Roma – insieme a un’altra casa farmaceutica, Roche – per un presunto accordo allo scopo di limitare la diffusione di un farmaco economico, l’Avastin, usato per alcune malattie dell’occhio.

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FORSE 16 MLN DANNO A MINISTERO SALUTE PER ANTI-H1N1ultima modifica: 2014-06-24T13:14:48+02:00da davi-luciano
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