La vittima è un 49enne di San Donà che da un mese aspettava una chiamata. Quando è stato soccorso era ancora vivo
SAN DONÀ – Da circa un mese aspettava una chiamata per iniziare un nuovo lavoro. Chiamata che però non arrivava e che probabilmente ha contribuito a generare un senso di frustrazione e successivamente di depressione.
W.C. di 49 anni, che viveva solo in un appartamento di via Carbonera domenica mattina verso le 6 prima si è tagliato le vene dei polsi per poi lanciarsi dal terrazzo di casa al secondo piano. A dare l’allarme sono stati alcuni residenti che hanno visto il corpo sull’asfalto.
Quando è arrivata l’ambulanza, il 49enne respirava ancora: il decesso poco dopo il ricovero in ospedale.
http://ilgazzettino.it/NORDEST/VENEZIA/disoccupato_suicidio_lavoro_sandona/notizie/735203.shtml