1 MAGGIO: “FESTA DELLA DISOCCUPAZIONE”: BOLDRINI :”LA PRECARIETÀ SARÀ IL NOSTRO FUTURO STILE DI VITA”. SIAMO IN GUERRA MA POCHI LO SANNO!!!

giovedì 1 maggio 201

Questa dichiarazione è gravissima, al livello di quella di Monti che dice ai giovani di abituarsi alla precarietà e che il posto fisso è noioso.
Inoltre, questa MONDIALISTA, con questa dichiarazione, mostra la sua vera natura ovvero lontanissima dal pensiero di sinistra e PRO-GLOBALIZZAZIONE.
QUI il Video:

Cattura254

Andiamo bene!
Fonte: http://freeanimals-freeanimals.blogspot.it/
Lavorare dovrebbe servire a vivere, non il contrario. Perciò dovrebbe essere considerato alla stregua del denaro: un mezzo da maneggiare col dovuto senso del limite. 
Il lavoro, dicevano gli antichi Greci che a saggezza battevano alla grande noi moderni, è una pena (un fardello, un peso, un male necessario ma pur sempre un male). 
Altro che festa! 

E ci sono quelli che ne fanno una religione ideologica fermando le lancette al Settecento di Smith e all’Ottocento di Marx. Consigliamo di riscoprire l’otium, la bellezza, il sesso, l’arte. E la Grande Politica fatta di ideali, comunità e vita quotidiana, e non di spread, rating, deficit, fiscal compact, bonus, job’s act.

Fuck you!
Ma il lavoro è nemico del pensiero e “come tale costituisce la migliore polizia e tiene ciascuno a freno e riesce a impedire validamente il potenziarsi della ragione, della cupidigia, del desiderio di indipendenza. Esso logora straordinariamente una gran quantità di energia nervosa, e la sottrae al riflettere, allo scervellarsi, sognare, al preoccuparsi, all’amare, all’odiare” (Friedrich Nietzsche).

 

Con il 12,7% di disoccupazione complessiva e 42,7% per i giovani il 1 maggio sembra la “Festa della disoccupazione”.
Il processo di deindustrializzazione va avanti senza un progetto di investimenti per il futuro. Disoccupati, cassintegrati e scoraggiati sono in aumento come anche coloro che decidono di espatriare per trovare lavoro all’estero.
Certo lo spread è sceso, ma a quale costo?
Il primo di maggio quindi non c’è proprio niente da festeggiare e c’è solo da stendere un velo pietoso sulla politica e sulle classi dirigenti che hanno portato il nostro paese in un declino dai connotati terrificanti.
Tommaso Genetti
testo completo qui

Primo oltraggio

[…] Sanno bene, ma si guardano dal denunciarlo, che i paesi (come l’Italia) che hanno adottato la moneta unica si sono messi in una gabbia in cui la competitività si scarica inevitabilmente sui costi di produzione e sui salari e sui posti di lavoro, che diventano di conseguenza una merce soggetta alle (per i più deboli) spietate regole di mercato […]
Testo di 
Paolo Zuccaro
 
immagine da http://www.iconicon.it/blog/2014/05/la-festa-dellidiota/
e questi sono i risultati, in Italia:
1 MAGGIO: “FESTA DELLA DISOCCUPAZIONE”: BOLDRINI :”LA PRECARIETÀ SARÀ IL NOSTRO FUTURO STILE DI VITA”. SIAMO IN GUERRA MA POCHI LO SANNO!!!ultima modifica: 2014-05-02T12:11:24+02:00da davi-luciano
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