m.l.
YouTube svela il complotto del governo turco contro la Siria?
Immediato ukaze di Recep Tayyp Erdogan-pascià e oscuramento totale del canale media You Tube su tutta la Turchia.
Svelare le porcherie e i complotti dei turchi, al soldo- come l’Arabia saudita e il Qatar – dell’Occidente contro Bashar Assad e la Siria, è, per i delegati atlantici che reggono Ankara un crimine di lesa maestà e quindi il primo ministro integralista islamico turco, Erdogan, dopo aver vietato qualche giorno fa twitter, ha oscurato il canale che ha trasmesso la rivelazione, appunto YouTube.
Che cosa ha svelato la registrazione delle voci del ministro degli Esteri Turco Ahmet Davutoglu, che riportava un “consiglio terroristico” del premier Erdogan, Hakan Fidan, capo dei servizi segreti possibile esecutore della destabilizzazione-pretesto per sferrare una guerra contro Damasco, Feridun Sinirlioglu viceministro degli esteri, Yasar Guler, vicecapo dei consiglieri dell’esecutivo?
Semplicemente… la ricerca e l’esecuzione di un’azione terroristica in territorio siriano per avere il pretesto di scatenare un intervento militare contro il governo e il popolo siriano e a sostegno delle milizie terroristiche che operano contro Damasco e che hanno basi e rifornimenti appunto oltre la frontiera turca. Un’azione di intelligence con quattro agenti che avrebbero dovuto organizzare un attacco-attentato alla tomba di Suleyman Scià, l’avo del fondatore dell’impero ottomano, e giustificare un lancio di missili dalla Turchia e il successivo intervento bellico.
La censura di YouTube sarà rimossa, secondo fonti ufficiose, se la registrazione verrà rimossa. Ovviamente la censura e l’oscuramento della registrazione ha coinvolto numerosi siti, soprattutto dell’opposizione, turchi.
Dopo twitter, dunque, censura a YouTube. Canali e tecnologie accusati di manipolazioni, “diffamazioni e propaganda antinazionale”: in realtà un tentativo estremo di difesa dopo il disvelamento dell’operazione terroristica volta a creare un nuovo e più ampio conflitto regionale per eliminare dalla regione del Vicino orientale, un governo che gode della protezione di Mosca.
“Democrazia” alla Turca.
27 Marzo 2014 – http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=23223