GA Zyuganov: In Ucraina è in atto una tragedia politica paragonabile a Chernobyl

25 febbraio precedente sessione plenaria della Duma di Stato,

In Ucraina è in atto una vera e propria Chernobyl politica. Regna la totale anarchia. Tutti sono fuggiti. Il potere si è dimostrato corrotto e incapace con un sistema clientelare. Sistema che ha tradito il laborioso popolo ucraino. Oggi i putschisti sono in parlamento e intimidiscono gli avversari, solo il Partito Comunista Ucraino resiste a questa situazione di stallo. Geopoliticamente sembra di tornare alla situazione della Cecoslovacchia nel 1939. Ma forse basta pensare a Monaco di Baviera. Tre ambasciatori di tre stati diversi quali Germania, Francia e Polonia hanno dettato le loro condizioni devastanti. Yanukovich si è dimostrato impotente e pronto a firmare di tutto cercando solo di salvare se stesso. Yanukovich spera che gli occidentali garantiscano la sua incolumità, si dimentica però del destino di alcuni personaggi storici. Parliamo di Mubarak e di Saddam Hussein ad esempio o Gheddafi. Nessun diplomatico dovrebbe permettere atti come quelli che accaddero ai personaggi storici descritti. Hanno unito forze e cucito ad hoc un movimento di pugili filoamericani e sciovinisti antisemiti, non si capisce davvero che futuro possano donare all’Ucraina. La classe politica dirigente russa deve comprendere la portata dell’evento e capire che è accaduto vicino alla Russia stessa, ci si muova politicamente quindi per sostenere una politica sociale che soddisfi le esigenze espresse dall’opposizione prima che accada una rivoluzione eteroguidata in Russia.
Ricordiamo poi che in Ucraina ci sono ancora cinque centrali nucleari. Una non funzionante al massimo della competenza, richiedono una gestione unica. Chi gestirà in modo affidabile questo comparto?
La situazione dell’ordine pubblico in Ucraina è fuori controllo, se non c’è una gestione efficace dell’ordine pubblico il pericolo si affaccia alla porta di casa nostra. Prepariamoci quindi ad affrontare strascichi pericolosi e lo ripeto perché di fatto in Ucraina non esiste più ordine. Ricordiamo inoltre che metà della popolazione ucraina è russofona, la prima riunione del nuovo parlamento ha sancito la fine del russo come lingua ufficiale da affiancare alla lingua ucraina. Questa è una violazione dei diritti umani fondamentali.
Prepariamoci a difendere i nostri compatrioti russofoni, i quali per primi hanno compreso in che situazione politica sta sprofondando il loro paese e la violenza che continua ad essere generata. Le autorità russe non hanno capito però come le elezioni vinte da un candidato siano state antidemocraticamente violate, viene da pensare che le prossime allora verranno decise a tavolino da alcuni circoli ristretti di analisti graditi all’occidente. Il governo che si è insediato è un governo amico della NATO, il prossimo atto sarà la richiesta della rimozione della nostra flotta a Sebastopoli. In un futuro prossimo la NATO sarà a Kharkov, esattamente a 100 Km dal famoso campo di battaglia Prokhorovka dove nella battaglia di Orel Kursk si verificò una sconfitta decisva in questa zona per gli aggressori hitleriani. Insomma è una rivincita non troppo velata da parte dei nemici dei vincitori della guerra patriottica. E’ uno schiaffo per tutti noi, noi che abbiamo combattuto insieme liberando Kiev, Odessa e Sebastopoli e per di più nel 70° anniversario di questa vittoria. Dobbiamo quindi resistere, è una questione di sopravvivenza storica congiunta. Nessun ministro degli esteri straniero ci detterà condizioni di alcun tipo. Ribadisco la mia volontà di portare la questione della sopravvivenza russofona in seno al Ministero degli affari esteri e rivolgo questo invito a tutti i partiti politici. Nel futuro dobbiamo essere puntuali nelle scelte di politica estera, per evitare situazioni di questo genere sempre a svantaggio di noi russi, per evitare ulteriori spargimenti di sangue. Spero che il governo russo si dimostri saggio e competente.

G A Zyuganov

Traduzione a cura di Dario Daniele Raffo
http://www.statopotenza.eu/10633/ga-zyuganov-in-ucraina-e-in-atto-una-tragedia-politica-paragonabile-a-chernobyl

GA Zyuganov: In Ucraina è in atto una tragedia politica paragonabile a Chernobylultima modifica: 2014-02-28T10:03:35+01:00da davi-luciano
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