Archivi giornalieri: 18 febbraio 2014
IL RITORNO DEI SERVI
IL TRIONFO DEI MILIARDARI
TAV, LE STRANEZZE DELLA CONVENZIONE TRA LTF E COMUNE PER IL VARCO DI ACCESSO ALLA MADDALENA. GUGLIELMO ACCUSA: “VIOLATE LE REGOLE”
BY DIRETTORE – PUBLISHED: 02/18/2014 – SECTION: INDISCRETO
Quali sono le perplessità?
Secondo Guglielmo ci sarebbe una violazione di legge alla base di tutto: “La convenzione che prevede la costruzione di quell’accesso, stipulata tra Ltf e Comune, doveva essere approvata dal Consiglio Comunale, ai sensi della legge 267/2000 – dice – invece é stata approvata solo dalla Giunta. E si tratta anche una violazione politica, in quanto il sindaco ha disatteso ad una precisa volontà del Consiglio Comunale, che aveva chiesto di ridiscutere dell’argomento nella seduta del 26 aprile scorso”.
Altre accuse di Guglielmo: “Ci sono una serie infinita di violazioni – dice – la delibera non è stata regolarmente istruita, perché mancano le relazioni da parte degli uffici comunali e soprattutto manca il parere di regolarità da parte del responsabile dell’Ufficio Tecnico. Ho poi appurato che la convenzione tra Ltf e Comune è stata sottoscritta il 4 dicembre”.
Perplessità del consigliere di opposizione anche sul fatto stesso che sia stato il Comune ad approvare la convenzione: “A che titolo la società Ltf stipula una convenzione con il Comune sull’ingresso dall’autostrada su di un terreno privato? Dovrebbe essere la società concessionaria dell’autostrada, ossia la Sitaf, a stipulare questo tipo di convenzione…a meno che esista un accordo convenzionale, al momento sconosciuto, fra LTF e Sitaf che autorizzi LTF a gestire la questione. In tal caso sarebbe opportuno che il Comune ne ricevesse copia”.
La convenzione tra Comune ed Ltf per la Maddalena é stata approvata troppo in fretta, e con i tempi “strani” secondo la minoranza: ” La documentazione di LTF per la convezione è stata protocollata in Comune nello stesso giorno in cui la giunta l’ha deliberata – dice Guglielmo – in particolare, la bozza di Ltf è stata inviata in municipio alle ore 13,40 del 15 novembre, mentre la riunione della giunta per approvarla si è tenuta ben prima, di mattina, alle ore 11 dello stesso giorno. Come hanno fatto a leggere tutto? Il documento è stato acquisito formalmente agli atti del Comune due ore e mezzo dopo che la Giunta si è pronunciata! La delibera come poteva riportare al suo interno il numero di protocollo?”.
La delibera di giunta che approva la convenzione Ltf-Comune riporta poi solo il parere tecnico del segretario comunale, anziché del capo dell’ufficio tecnico, come normalmente dovrebbe accadere. La convenzione è stata firmata dal sindaco, ma anche su questo Guglielmo trova incongruenze: “Il sindaco non aveva la competenza per sottoscrivere l’accordo in quanto, andava eventualmente firmato dal funzionario comunale competente per materia”.
In conclusione, Guglielmo lancia un messaggio chiaro: “Il sindaco deve revocare la convenzione con Ltf motivando la revoca, e rifare il percorso che non ha voluto sin qui seguire”. E se non lo farà? ” Come minoranza riporteremo la questione in Consiglio Comunale sotto forma di Mozione, su cui chiederemo espressamente un voto del Consiglio, e poi valuteremo quale strada intraprendere, in quanto la misura ci pare colma!”.
Tutta questa velocità nella firma dell’accordo secondo Guglielmo aveva un obiettivo: “É stato un mezzo per agevolare LTF, per consentirle di realizzare i lavori di collegamento all’autostrada e quindi di accedere all’interno del cantiere, in un tempo più breve rispetto a quello che sarebbe occorso seguendo la via corretta. Che sarebbe questa: esame dell’ufficio tecnico, regolare istruttoria, valutazione dei canoni di concessione delle aree, riunione del Consiglio Comunale ecc.”.
Il caso, evidentemente, non finisce qui.
22 febbraio 2014 Da Chiomonte alla centrale
http://www.notav.info/post/22-febbraio-da-chiomonte-alla-centrale-h13-alla-stazione/
– ritrovo h13 alla Stazione.
Dalle 12 pranzo e banchetti.
Verso il 22 febbraio, le mobilitazioni in Italia
TERRORISTA È CHI DEVASTA E MILITARIZZA I TERRITORI
APPELLO PER UNA GIORNATA DI MOBILITAZIONE NAZIONALE
Circa 600 imputati, più di un migliaio di indagati, decine di persone sottoposte a varie restrizioni (obbligo o divieto di dimora, foglio di via), multe da centinaia di migliaia di euro, un processo contro 53 no tav condotto in un’aula bunker, diversi compagni da mesi agli arresti domiciliari. In questi numeri si può leggere l’accanimento repressivo contro il movimento no tav. Nella crociata condotta dalla Procura di Torino si è aggiunto ad agosto un nuovo capitolo: no tav indagati per “attentato con finalità di terrorismo” – e sottoposti per questo a misure restrittive – per una delle tante passeggiate di lotta contro il cantiere di Chiomonte.
Dopo mesi di criminalizzazione mediatica, arriviamo al 9 dicembre, quando quattro notav (Chiara, Mattia, Claudio e Niccolò) vengono arrestati su mandato della Procura di Torino perché accusati di aver partecipato ad un’azione contro il cantiere avvenuta nella notte fra il 13 e il 14 maggio. Un’azione che, come già accaduto nelle pratiche del nostro movimento, aveva daneggiato alcune attrezzature del cantiere. Per la Procura di Torino si tratta di “attentato con finalità di terrorismo”. Per noi si tratta di una giusta resistenza. L’accusa di “terrorismo” comporta delle pene molto pesanti. Ma nell’inchiesta della Procura torinese si va ben oltre: vengono utilizzati per la prima volta in Italia articoli che definiscono “terrorista” qualsiasi forma di resistenza a quanto deciso dai poteri economici e politici. Ogni imposizione dello Stato, secondo i Pm Rinaudo e Padalino, ammette tutt’al più la lamentela, ma non l’opposizione attiva. Insomma, in questo tentativo di attaccare frontalmente il movimento no tav si sperimentano dei modelli che potranno essere applicati in futuro ad ogni forma di dissenso reale. Ne va della libertà di tutti. Per questo lanciamo un appello per una mobilitazione nazionale sui vari territori per il 22 febbraio: – Contro l’accusa di terrorismo e la criminalizzazione di chi lotta – In solidarietà con tutti i no tav imputati e indagati – per la liberazione di Chiara, Claudio, Mattia, Niccolò e degli altri no tav ancora ai domiciliari – Per rilanciare le lotte – Perché chi attacca alcuni/e di noi, attacca tutte e tutti – Per ribadire con forza che fermarci è impossibile
Per questi motivi il Movimento NO TAV INDICE E PROPONE PER IL 22 FEBBRAIO
UNA GIORNATA NAZIONALE DI MOBILITAZIONE E DI LOTTA OGNUNO NEL PROPRIO TERRITORIO
a tutte quelle realtà che resistono e si battono contro lo spreco delle risorse pubbliche, contro la devastazione del territorio, per il diritto alla casa, per un lavoro dignitoso, sicuro e adeguatamente retribuito. Una mobilitazione comune in solidarietà ai compagni di lotta incarcerati, ai compagni di lotta già condannati, a quella innumerevole schiera di resistenti che ancora deve affrontare il giudizio per aver difeso i beni comuni, una giornata di lotta alla quale seguirà nella metà di marzo un appuntamento a Roma per la difesa e la legittimità delle lotte sociali. In preparazione della giornata di lotta si invita ad effettuare assemblee sui territori per sensibilizzare la popolazione sia su questi temi sia sui progetti che si contrastano.
Appello del Coordinamento dei comitati del Movimento NO TAV.
Villar Focchiardo 29 gennaio 2014
TAV: una finta promessa violenta da 10 milioni di €
http://www.m5sp.it/comunicatistampa/2014/02/17/tav-una-finta-promessa-violenta-da-10-milioni-e/
17 febbraio 2014
Davide Bono – MoVimento 5 Stelle Piemonte
TRAVAGLIO: I GIORNALISTI SONO I VERI FASCISTI. INFANGANO I CINQUESTELLE PER “METTERLI FUORI GIOCO”
LA SBROCCATA DI MARCO
Travaglio: coi 5 Stelle giornalisti fascisti
Mentana: fascista non parlarme
Sul Fatto il Manetta riporta due pagine intere di insulti ai grillini: “Balle e falsità per metterli fuori gioco”
“Fascisti”, “Nazisti”,”Pedofili”, “Terroristi”, “Coglioni”, “Vigliacchi”, “Ladri”, Affamatori del popolo”, “Razzisti”, Impostori”, “Sfigati”, Maiali”, Rottinculo”, “Merde & C.”, “Bagasce”. Marco Travaglio deve aver passato metà del suo tempo, negli ultimi mesi, a prendere nota degli epiteti e degli insulti rivolti dai giornali al Movimento 5 Stelle. Tutti i giornali, da L’Unità a Il Giornale, da Repubblica a Libero, da Il foglio al Corriere. Con tanto di nome e cognome del giornalista “colpevole” e data dell’uscita in edicola. Una sorta di “giornalista del giorno” (la rubrica sul blog di Grillo che segnala i redattori nemici del Movimento 5 Stelle) in versione Fatto quotidiano. E che versione: due pagine intere, più il consueto colonnino dell’editoriale di prima pagina.
Una raccolta che va indietro fino al 2007, agli albori dei “Vaffaday” grillini. Morale: l’intento di codesti giornalisti, scrive Travaglio, “è quello di mettere fuori gioco i grillini”. Cioè, i fascisti non sarebbero i 5 Stelle con le loro gazzarre in Parlamento e i loro post su internet (gli ultimi quelli rivolti alla Boldrini e alla Bignardi), ma i giornalisti tutti che ne parlano dicendo balle, falsità, attacchi personali per eliminare “l’unica forza di opposizione presente in Parlamento”. Una pagina prima, sempre nel Fatto quotidiano, la versione del “Manetta” è però smontata da una intervista a Enrico Mentana, il quale ricorda quando venticinque anni fa la Lega si affacciò con prepotenza (e con toni in alcuni casi analoghi a quelli dei 5 Stelle) sulla scena politica italiana. “Allora la consegna – dice il direttore del tg di La7 – era che del Carroccio non bisognava parlarne. E quello sì che è fascismo vero” attacca. Il resto, come si dice, è cronaca.
Misterioso oggetto luminoso nei cieli di Roma poco fa
Misterioso oggetto luminoso nei cieli di Roma alle 18:56 di questa sera, segnalazioni ci sono giunte a conferma.
Misterioso oggetto luminoso nei cieli di Roma 17/02/2014: alle ore 18:56 la nostra webcam ha immortalato unoggetto luminoso ad ovest di San Pietro. Segnalazioni ulteriori ci sono giunte dai nostri utenti. La forma sferica non lascia intendere fosse un aereoplano. Stiamo facendo approfondimenti per verificare il possibile passaggio di un bolide luminoso o meteorite anche se al momento non vi sono segnalazioni in merito. Vi lasciamo agli scatti dell’oggetto ripresi dalla webcam in cui si evince chiaramente il prima ed il dopo il passaggio dell’oggetto.
Guarda qui nella gallery le immagini dell’oggetto luminoso nei cieli di Roma