Pd nelle mani dei lobbisti: dopo le slot, gli affitti d’oro

oh ci auguriamo proprio che i forconi spariscano e non mettano in pericolo il Parlamento dei lobbisti…sarebbe una tragedia
Le famose dismissioni….hanno immesso un sacco di soldi nella mafia del mattone

23-12-2013
“Abbiamo sventato il blitz della casta, che aveva cercato di sopprimere la nostra disposizione e blindare i contratti milionari sottoscritti da Montecitorio”, diceva il grillino Riccardo Fraccaro. Troppo presto.
Cancellato dal decreto ‘Salva Roma’, lo stesso provvedimento viene ripresentato. Nella legge di stabilità c’è, infatti, un emendamento che neutralizza, di nuovo, la possibilità di rescindere gli affitti d’oro pagati da Camera e Senato. Come fa notare la grillina Laura Castelli, grazie all’emendamento scritto sotto invito della Ragioneria dello Stato il relatore del provvedimento della legge di Stabilità esclude dalla rescissione dei contratti di affitto dello Stato quei privati che hanno fondi di garanzia legati agli immobili in questione. “Significa che se i proprietari degli immobili hanno una assicurazione su quell’immobile lo Stato non può disdire il contratto. E guarda caso, sembra che la società Milano 90 che affitta i locali alla Camera dei deputati abbia una assicurazione del genere ce l’ha”.

Non appena scoperta l’ennesima porcata del governo, in Aula è scoppiato il caos. Buonanno, Lega, ha mostrato un “forcone” di cartone obbligando i commessi a intervenire per toglierglielo tra le proteste di grillini e leghisti. “Li terremo lì fino a Capodanno”. Salvini promette ostruzionismo a oltranza.

In 13 anni l’amministrazione della Camera dei Deputati ha speso 561 milioni di euro per affitti di immobili e servizi senza gare, aste o consultazioni. Beneficiaria di questo ingente flusso di denaro è la società Milano 90 srl, dell’imprenditore romano Scarpellini

Una storia di amicizia vera, che inizia nel momento del bisogno (per Milano 90 srl) e si sviluppa in tre atti, che si svolgono contemporaneamente e sono durati, finora, poco più di dieci anni. Il primo atto vale 352 milioni di euro per canoni di affitto, il secondo atto 172,6 milioni di euro per servizi. Il terzo atto 35,8 milioni di euro per servizi aggiuntivi e 15,8 milioni di euro per ristorazione self service e bar. Introduzione al dossier Amici miei

Dal 1997 la Milano srl opziona, compra, affitta immobili “utili” alla Camera, con contratti che non prevedono alcun rischio. La Camera dei Deputati paga canoni altissimi a Milano 90 srl, senza alcun controllo e senza nessun criterio nè di trasparenza nè di economicità su come la Milano 90 srl sia stata scelta come partner.
Lo stesso procedimento blindato viene utilizzato per la fornitura dei servizi. Di fatto la Camera dei Deputati ha stipulato contratti per 1000 miliardi delle vecchie lire per affitto, subaffitto, pulizie, servizi aggiuntivi e self service in maniera diretta: non ci sono notiziedi bandi e gare. I contratti non prevedono clausole di salvaguardia per la Camera e, anche quando erano presenti, la Camera vi ha rinunciato.
http://voxnews.info/2013/12/23/pd-nelle-mani-dei-lobbisti-dopo-le-slot-gli-affitti-doro/

Pd nelle mani dei lobbisti: dopo le slot, gli affitti d’oroultima modifica: 2013-12-24T09:39:38+01:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo