I manifestanti erano partiti da piazzale Tiburtino per chiedere la liberazione dei quattro arrestati il 9 dicembre. Poi l'”assalto” alla sezione di partito, con un cassonetto rovesciato. Un dirigente dem colpito da una bottiglia. L’intervento della polizia disperde il corteo. Il sindaco Marino: “Atti vergognosi che indeboliscono il confronto democratico”
Ma la tappa più violenta è stata quella di fronte il circolo Pd di San Lorenzo: “Fate schifo. Il Pd e’ responsabile, ve lo meritate Renzi”, gridano i manifestanti al partito, ribaltando un cassonetto della spazzatura e gettandone i sacchetti di immondizia contro la porta vetrata. Un dirigente viene colpito sulla fronte da una bottiglia e sporcato con la vernice.
Due blindati della polizia e un cordone di agenti in tenuta antisommossa hanno poi sbarrato via dei Volsci, disperdendo i dimostranti.
Tre settimane fa sempre i No tav avevano fatto irruzione nella storica sezione Pd di via dei Giubbonari
“Ancora una volta il circolo del Pd di San Lorenzo ha subito un atto vandalico”, afferma il sindaco di Roma Ignazio Marino, “Roma non può tollerare atti di violenza e intimidazioni che indeboliscono il confronto democratico”.