L’AMICO DEL JAGUARO

http://www.lastampa.it/2013/12/12/cultura/opinioni/buongiorno/lamico-del-jaguaro-8sdSPRrSHxZZTYMAF9VINP/pagina.html

ANSA

Danilo Calvani mostra il tricolore a bordo di una Jaguar

 MASSIMO GRAMELLINI

Se un esponente della famigerata Kasta, dopo avere arringato la folla contro le tasse del governo affamatore, si fosse allontanato dal luogo del comizio sul sedile posteriore di una Jaguar, avrebbe firmato la sua condanna alla lapidazione mediatica. Stormi di pernacchie si sarebbero alzati in volo da ogni tinello, l’indignazione avrebbe lubrificato i polpastrelli ai tastieristi dei social network e al meschino jaguarato non sarebbe restata altra scelta che rottamare il bolide e inginocchiarsi su un tapis roulant di ceci. Desta perciò una stupefatta ilarità che a compiere un gesto così poco coerente con il contesto sia stato Danilo Calvani, leader del Comitato 9 dicembre: il Forcone Capo. Lo hanno immortalato in quel di Genova, a bordo del macchinone inglese . Si è giustificato dicendo che non era suo, ma di qualche forcone minore, però ormai il danno d’immagine era compiuto.

 Se fossi il suo avvocato, insisterei sull’ingenuità del mio cliente, ignaro dei meccanismi della comunicazione. A chi aizza i disperati contro i privilegiati è consigliabile farlo da un palco o da un balcone (che esercita un fascino intatto sull’italiano medio), giammai dal finestrino di una Jaguar. Montanelli diceva che, quando un italiano vede passare una macchina di lusso, il suo primo stimolo non è averne una anche lui, ma tagliarle le gomme.

L’AMICO DEL JAGUAROultima modifica: 2013-12-12T15:35:54+01:00da davi-luciano
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