9 dicembre 2013, l` Italia s`è desta

Per chi pensa che sia sponsorizzata dalla polizia sta rivolta, oltre a dimenticare casualmente le cariche, a dimenticare che saranno tutti denunciati come confermato da una ragazza “HANNO GIA’ EMANATO UN PROVVEDIMENTO D’URGENZA PER CUI VERRANNO DENUNCIATI PENALMENTE TUTTI COLORO CHE IMPEDIRANNO LA CIRCOLAZIONE DEI TIR. MA DOVE PENSANO DI METTERCI SE CI ARRESTANO??? ” crede che in alcuni punti l’occupazione non sia stata ostacolata a sufficenza, sorvola sul fatto che in tantissime manifestazioni che sono condivise AVVENGONO BLOCCHI CONCORDATI. Come dimenticare quando si invita la gente (invito non dalle ffoo) a sgomberare entro una ora ben precisa perché così è stato concordato?????

Si prepara la grande mobilitazione popolare contro la politica ”incostituzionale” nel silenzio imbarazzante dei media nazionali.

Antonio Casolaro   

“Il nove dicembre si fa sul serio, si sblocca l’Italia e si liberano le istituzioni” ripete Danilo Calvani dalle pagine facebook e dai forum di tutta Italia.
La faccia pulita e le mani nodose di un agricoltore laziale che ama profondamente la sua terra e che insieme a tanti cittadini sta per passare alla storia.
“Fermeremo l’Italia che produce da nord a sud, lo faremo civilmente e nel massimo rispetto della legalità; non temiamo nulla perché abbiamo la Costituzione della Repubblica italiana dalla nostra parte”.
C’è da giurarci che non scherzano quelli del coordinamento per il 9 dicembre, lo si intuisce anche dal buio totale creato artificiosamente dai media intorno all’evento a cui si affianca massiccio il boicottaggio di quasi tutta la classe politica italiana.
Anche gli urlatori e i giullari sembrano essersi improvvisamente assopiti stetti intorno al focolare dell’ UE che sembra sempre più una flebile fiammella ormai in tutta Europa.
Se ne tirano fuori i figuranti della politica italiota nella speranza di far salvi i loro piccoli privilegi di omuncoli al soldo della grande usura e cercano di insinuare dubbio e scoramento in prospettiva della manifestazione.
Generali senza più esercito ma con tanti altoparlanti puntati sulle nostre teste.

Il nove si vuole licenziarli tutti, tutta la classe politica italiana, rea confessa di fare gli interessi della lobby europea contro il popolo italiano e contro le istituzioni della Repubblica; tutti a casa senza distinzioni tra forze al potere e alla finta opposizione, tra europeisti e finti antieuropeisti, colpevoli, tutti, di aver imposto al popolo trattati incostituzionali forieri di miseria e disperazione con l’artifizio e il raggiro del lestofante.
Il coordinamento fa sapere che saranno giorni difficili per gli italiani e che i disagi saranno inevitabili su tutto il territorio nazionale, con blocchi delle principali vie di comunicazione che andranno avanti ad oltranza fino a che l’intera classe politica italiana non rassegni le dimissioni e si consegni al giudizio della magistratura.
“Sono responsabili di alto tradimento dello Stato e della Costituzione, in quanto hanno ratificato trattati internazionali palesemente in contrasto con la carta costituzionale e in violazione del principio della sovranità nazionale e monetaria” tuona Calvani da tutte le assemblee che spontaneamente stanno radunando folle di cittadini in tutta Italia.
Probabilmente per un po’ di giorni scarseggeranno benzina e beni di prima necessità a causa dell’adesione in massa di autotrasportatori ed agricoltori alla protesta, anche se a quanto pare sono state assicurate staffette di solidarietà e beni primari per la popolazione, quindi si consiglia vivamente di fare scorte per almeno 10 giorni.
Ognuno faccia la sua parte nel massimo rispetto delle regole democratiche e di ordine pubblico, non vi è alcun bisogno di violare la legge, perché abbiamo dalla nostra la legge delle leggi, la Costituzione della Repubblica Italiana.
Chi può dire lo stesso?

06 Dicembre 2013 – http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=22747

9 dicembre 2013, l` Italia s`è destaultima modifica: 2013-12-09T23:33:10+01:00da davi-luciano
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