Prato, minori pagati 1euro ora (lavorano 7 gg su 7)

ma naturalmente, la Regione più politically correct d’Italia con tutte le sue istituzioni della moralità e della presentabilità NON SAPEVANO NIENTE
Come i mafiosi. Ed infatti i MORALISTI LUCRANO SULLA SCHIAVITU’ DEGLI IMMIGRATI. MA LORO SONO ANTIRAZZISTI, ECCO COME LO DIMOSTRANO, PROTEGGENDO LA MAFIA DELL’IMMIGRAZIONE DALLE ISTITUZIONI. NAS, INPS, ISPETTORATO DEL LAVORO, MAGISTRATURA ETC….non dubitiamo che i sindacati non sapessero certo, come Napolitano
C’è da scommetterci, la giunta  pratese che ha chiesto controlli scrupolosi sarà travolta da inchieste ad hoc dalla magistratura connivente

Prato, 3 dicembre 2013 – IL CONSIGLIO comunale chiederà all’unanimità «provvedimenti specifici, anche di natura legislativa, per fronteggiare le nuove forme di schiavismo, il lavoro nero, il mancato rispetto delle regole sulla sicurezza e la fiscalità», il senatore di FI Mazzoni ha presentato un’interrogazione ai ministri dell’Interno, dell’Economia e del Lavoro e chiesto al presidente Letta di fare «a Prato un consiglio dei ministri», il sottosegretario alla giustizia Ferri ieri sera in Comune ha detto che «il governo si sta già muovendo per dare risposte» e che «serve un piano di emergenza per Prato». Chissà se tutte queste iniziative, più il pressing che il sindaco, la Provincia e la Regione stanno portando avanti, convincerà finalmente il governo a portare lo Stato nel distretto. Chissà se sette morti basteranno per trasformare i tavoli ed i progetti promessi a più riprese in uomini che possano andare nei capannoni a controllare quello che succede.

Chissà. Intanto in Comune si sta lavorando alla bozza di un documento unitario per chiedere «un intervento pesante, incisivo e urgente sul distretto parallelo cinese», un intervento che preveda «il rafforzamento degli organici di tutte le istituzioni» e che in definitiva propone una sorta di legge per Prato per fronteggiare l’illegalità dilagante. Non solo, si chiede «ad ambasciata e consolato cinese un diretto e fattivo coinvolgimento».
Coinvolgimento che dovrebbe riguardare in prima battuta il governo. Prima di incontrare il sindaco, alcuni parlamentari, il presidente di Ncd in Regione Magnolfi e le altre autorità cittadine, il sottosegratrio alla giustizia Ferri ieri sera ha affermato che serve «un piano di emergenza per Prato che rafforzi l’ispettorato del lavoro e garantisca più risorse alle forze dell’ordine per i controlli». Un piano che potenzi la repressione e che agisca «anche sul fronte della prevenzione con interventi nelle scuole e strumenti che aiutino i cinesi a capire i loro diritti». Spesso infatti, anche per problemi di lingua, «gli stessi lavoratori non sanno quali sono». Ferri ha poi ascoltato dal sindaco e le altre autorità i problemi enormi che la città da anni deve affrontare praticamente da sola. Lui ha voluto dimostrare almeno «una sensibilità personale: ero a Firenze per un impegno — ha detto — e ho avvertito l’esigenza di dare un segnale venendo qui».

Un segnale che il governo ora potrebbe dare anche incontrando i parlamentari pratesi che, tramite Giacomelli, hanno chiesto un appuntamento a Letta. Mazzoni invece ha presentato un’interrogazione ricordando, fra le altre cose, che la polizia «ha aperto un’inchiesta dopo che un ragazzino cinese apparentemente minorenne è finito al pronto soccorso con alcune ferite provocate da una macchina malfunzionante. Il ragazzo mostrava anche gli evidenti segni della malnutrizione — scrive Mazzoni — e agli agenti ha detto di lavorare sette giorni su sette per un euro all’ora, iniziando alle sette di mattina e finendo a mezzanotte. Dormiva all’interno del laboratorio, pagandosi vitto e alloggio con il suo misero salario».

Per questo il senatore chiede al governo di «intervenire per ripristinare una volta per tutte la legalità nel distretto parallelo cinese», di mettere «sotto controllo il fenomeno dell’immigrazione clandestina cinese sensibilizzando le autorità consolari, che finora hanno offerto una collaborazione insufficiente», e «di attivare uno sforzo straordinario interforze per recidere alla radice tutti i variegati fenomeni di illegalità».

http://www.lanazione.it/prato/cronaca/2013/12/03/991194-incendio-macrolotto-strage.shtml

Prato, minori pagati 1euro ora (lavorano 7 gg su 7)ultima modifica: 2013-12-07T13:39:01+01:00da davi-luciano
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