Venezuela. Maduro promette severe punizioni per gli speculatori

Noi, della civiltà evoluta gli speculatori li premiamo, li arruoliamo nelle università…li mettiamo al governo etc. Gli “incivili indonesiani” invece condannano lo speculatore soros all’ergastolo, lui che è un caro “filantropo”….

Il presidente venezuelano inasprirà le pene per chi causa la ”guerra economica” contro il governo

J.V.    

Il presidente del Venezuela, Nicolás Maduro, ha annunciato domenica che, una volta approvata dal Parlamento la Ley Habilitante che gli permetterà di far approvare alcune leggi in modo rapido, modificherà le norme contro la speculazione e aumenterà “le pene ai livelli massimi nel caso i dollari della Repubblica Bolivariana del Venezuela vengano utilizzato con fini speculativi”. Venerdì scorso il governo venezuelano ha aperto un nuovo fronte nella sua lotta contro la speculazione, mediante la denuncia di diversi negozi di elettrodomestici da parte di funzionari degli enti economici e di protezione all’utente venezuelano. Il giorno dopo Maduro aveva reso noto che erano stati rilevati nelle ispezioni prezzi fino al mille percento più elevati che questi rialzi seguono la tendenza del mercato parallelo del dollaro, per questo ha ordinato che nel Paese vengano oscurati i siti web che diffondono la quotazione del dollaro parallelo in Venezuela. Il capo dello Stato ha affermato che non ci sono ragioni economiche dietro ai fenomeni di scarsità dei beni di prima necessita ed aumento dei prezzi, la “guerra economica” condotta da alcuni settori economici vicini alla destra venezuelana contro il governo bolivariano. Ha quindi attaccato il cosiddetto “cadivismo” definendolo una “deformazione economica dell’opposizione” in un riferimento al maneggio illecito delle valute del paese. Il Cadivi è l’organismo che amministra la valuta in dollari proveniente dalla rendita petrolifera e attraverso il quale devono passare tutte le importazioni pagate in dollari al cambio stabilito e che deve “garantire un’equa assegnazione” della valuta a tutti i settori economici. Un sistema del quale in molti hanno approfittato arricchendosi indebitamente. I grandi imprenditori venezuelani leader della distribuzione distribuiscono col contagocce i beni di prima necessità nella catena al dettaglio, in questo modo viene provocato un artificiale aumento dei prezzi, quando la maggioranza dei prodotti, il 92%, viene acquistata all’estero con il dollaro preferenziale messo a disposizione dalla Commissione di Amministrazione delle Valute (Cadivi) a 6,30 bolivares per dollaro. “Farò norme e pene al massimo livello che mi permetterà la Costituzione Nazionale per questo tipo di reati, perché dobbiamo equilibrare l’economia”, ha affermato Maduro, aggiungendo che verranno anche stabiliti dei limiti di guadagno in tutti i settori dell’economia. Il Presidente ha poi reso noto che la sua squadra di governo ha intrapreso un dialogo con migliaia di impresari nel paese, per informarli delle azioni che verranno prese a tutela del Venezuela e ha aggiunto che, dopo avere percorso tutto il paese, ha preso la decisione di cominciare ad agire “contro quei commercianti che non hanno rispettato le norme ed attualmente sono privati della libertà”. “Mi dispiaccio della condizione nella quale questi individui si sono messi. Dal punto di vista umano stanno nella fredda cella di una prigione venezuelana per avere rubato al paese. Tutti i fermati in flagrante mentre rubavano al paese sono stati arrestati, detenuti ed ora sono nelle mani della Procura venezuelana”, ha dichiarato. L’economia venezuelana, ha detto ancora Maduro, crescerà a dispetto della guerra economica contro il paese. Ma non è solo economico il pericolo paventato da Maduro: “Sappiamo che ci sono gruppi dell’opposizione, della destra fascista, che stanno preparando azioni contro il paese. Per questo motivo sono dispiegate le forze di polizia statali, la Forza armata Nazionale e tutti gli organismi di sicurezza dello Stato” ha dichiarato, affermando che esistono “settori parassitari” che vogliono scommettere sul saccheggio e il caos. Maduro ha quindi annunciato che questa settimana si recherà nei posti nei quali è prioritario equilibrare i prezzi e l’economia, e lì visiterà i negozi che commerciano in giocattoli, alimenti, tessile, calzature, ferramenta, elettrodomestici e veicoli. “Sono sicuro che se quegli imprenditori avessero fatto il loro dovere, avremmo gli scaffali pieni per tre mesi (…) Se non fosse per la guerra economica avremmo un’inflazione attorno al 16 percento”.
11 Novembre 2013  – http://www.rinascita.eu/index.php?action=news&id=22632


 

Venezuela. Maduro promette severe punizioni per gli speculatoriultima modifica: 2013-11-14T11:12:57+01:00da davi-luciano
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