AGI ha un parere precostituito e disinforma o fa confusione?

Posted By Redazione On 20 ottobre 2013

 Meschinità quotidiane dall’informazione ufficiale.

 Siria: “cecchini di Assad mirano contro pancione donne incinta

 22:51 19 OTT 2013

 (AGI) – Londra, 19 ott. – In Siria i cecchini di Bashar Assad si esercitano sparando su specifici punti del corpo delle vittime civili. Punti che vengono stabiliti dai loro comandanti di giorno in giorno per verificarne le capacita’ e che almeno un giorno alla settimana avevano come obiettivo le pance delle donne incinte. E’ quanto ha denunciato al Times il chirurgo britannico David Nott tornato dalla Siria dove ha trascorso 5 settimane come volontario in un ospedale da campo. Nott ha raccontato che, “in un solo gionro oltre sei donne incinte sono state colpite da cecchini ed il giorno dopo altre due”. Tutte le madri si sono salvate ma i feti nelle loro pance non sono sopravvissuti. “Le donne sono state tutte colpire all’utero, dove (ai cecchini) era stato ordinato di mirare…e questo e’ stato un atto deliberato. Era ben oltre l’inferno”, ha denunciato Nott, che ha raccontato di non aver mai visto nulla di simile neanche dopo tanti anni da volontario in Bosnia, Libia e Sudan.

Nott ha aggiunto che dopo qualche gionro nel Paese, con i suoi colleghi, ha iniziato a notare “uno schema sconvolgente”, su base quotidiana, tra le donne e i bambini colpiti, mentre, sfidando il fuoco incrociato, correvano tra le diverse zone del Paese per procurarsi il cibo. “Un giorno notavi che venivano colpiti all’inguine. Il giorno dopo solo al seno sinistro, e dopo ancora solo colpi al collo. Si trattava di un gioco in cui i cecchini venivano premiati con pacchetti di sigarette”.

 Questa è una notizia attendibile secondo voi? O forse la meschinità della disinformazione totalitaria di regime in Italia sta superando la soglia dell’imbecillità per arrivare alla demenza? (Da notare che l’informazione arriva dritta dalla centrale di disinformazione planetaria di Londra).

 Non si chiedeono questi geni di AGI se forse non erano i cecchini di Assad  (che non ha alcun motivo per sparare alle puerpere, al popolo che va a difendere) a sparare?  Forse il copyright dell’idea criminale è di qualcun altro…  Eccoli qui sotto i detentori dei diritti!

A questo punto sorge spontanea una domanda:  quale pena si dovrebbe dare al direttore dell’AGI per disinformare in questo modo?  NDR

 Le magliette di moda nell’esercito israeliano: “meglio ammazzarli da piccoli”

 1 solo colpo 2 morti

 Ishot2kills

[1]La denuncia scioccante viene dal quotidiano israeliano Haaretz [2]. Ai soldati israeliani piace andare in giro con magliette che superano i classici simbolismi del militarismo per addentrarsi nella guerra del futuro, quella asimmetrica nella quale il protagonista è il cecchino onnipotente con la testa vuota che ammazza civili, meglio se donne e bambini.E questo si riflette nella moda, nell’abbigliamento dei soldati di Tsahal. Sembra vadano a ruba le magliette con disegni di bambini presi nel mirino, oppure madri piangenti sulle tombe dei figli oppure t-shirt come quella nella foto che mostra una donna palestinese incinta e lo slogan: “con un tiro due piccioni”.Tutte le scritte sono per “uomini veri”, notevole per un esercito che fa dell’integrazione delle ragazze motivo d’immagine. I riferimenti sessuali, perfino allo stupro, sono continui come sono continui quelli alla maternità “piangeranno, piangeranno”. A una maglietta che mostra un bimbo ammazzato si accompagna un “era meglio se usavano il preservativo”. A quella con un bambino palestinese nel mirino si accompagna un “non importa quando si comincia, dobbiamo farla finita con loro” che suona in italiano come “meglio ammazzarli da piccoli”.

 Leggi tutto il reportage di Haaretz qui [2] e conserva questo link per la prossima volta che ti diranno che i palestinesi educano i figli alla cultura dell’odio.

AGI ha un parere precostituito e disinforma o fa confusione?ultima modifica: 2013-10-20T21:56:30+02:00da davi-luciano
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