Obama espelle 34.000 immigrati clandestini al giorno

di REDAZIONE

C’e’ una direttiva del Congresso Usa, poco nota al pubblico, in base alla quale i funzionari del Dipartimento della sicurezza interna degli Stati Uniti hanno posto sotto detenzione un numero record di immigrati illegali. La direttiva, conosciuta nei circoli di Capitol Hill con l’appellativo di “bed mandate”, impone alla US Immigration and Customs Enforcement (Ice), l’agenzia che si occupa della sicurezza delle frontiere e delle dogane, di mantenere in custodia una media di 34mila detenuti al giorno.

Una ‘quota’ che e’ costantemente cresciuta a partire dal 2006, quando venne istituita dai Repubblicani, convinti che l’agenzia non stesse facendo abbastanza per espellere dal Paese gli immigrati irregolari. Gli effetti paradossali di quella norma appaiono oggi in tutta la loro evidenza. Se l’immigrazione illegale dal Messico e’ scesa quasi ai livelli minimi dal 1970, l’Ice per raggiungere gli obiettivi fissati dal Congresso ha dovuto procedere a una vera e propria ‘caccia all’irregolare’ per trovare un numero sufficiente di stranieri da espellere. In alcuni casi si e’ trattato e si tratta di immigrati irregolari che non hanno commesso alcun reato, ma che semplicemente sono stati fermati dalla polizia stradale senza avere i documenti in ordine. In altri casi, di stranieri che risiedono legalmente negli Stati Uniti, ma che per aver commesso un reato, anche di natura minore, e avere anche scontanto l’eventuale pena in carcere, possono essere espulsi.

Il Dipartimento della sicurezza interna nega di avere usato con troppa facilita’ le manette pur di raggiungere i numeri imposti dalla norma. Con circa 11 milioni di immigrati non in regola che vivono negli Stati Uniti, il Dipartimento e’ “pieno di clienti”, ha commentato il deputato del texas John Abney Culberson. Ma i critici del “bed mandate” sostengono che la maggior parte delle persone poste sotto la custodia dell’Ice sono responsabili di reati non violenti e che a molti di loro, una volta comparsi davanti a un giudice, e’ consentito di rimanere negli Stati Uniti. Mentre altri, rimangono per mesi in custodia, con un notevole spreco di risorse, perfino quando si potrebbe ricorrere ad alternative meno costose, come i braccialetti elettronici o altre forme di controllo elettronico.

Poiche’ la spesa del governo federale per la detenzione e l’espulsione degli immigrati irregolari ha raggiunto la cifra record di 2,8 miliardi di dollari l’anno, piu’ del doppio rispetto all’introduzione della norma nel 2006, la direttiva comincia ad attirare le critiche non solo dei Democratici, ma anche di quei falchi Repubblicani favorevoli a drastici tagli al bilancio del governo federale. In particolare, dopo che il Dipartimento per la sicurezza interna ad aprile ha riferito al Congresso che si potrebbero risparmiare parecchi soldi abbassando la quota a 31.800 detenuti e adottando misure alternative alla detenzione.

I Repubblicani della Camera sono pero’ riusciti con successo a respingere i tentativi di riforma, hanno confermato la quota di 34mila detenuti e ordinato all’Ice di spendere 400 milioni di dollari in piu’ rispetto a quanto richiesto dalla stessa agenzia. (Adnkronos/Washington Post)
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Obama espelle 34.000 immigrati clandestini al giornoultima modifica: 2013-10-15T22:18:59+02:00da davi-luciano
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