Harvard – Draghi chiude l’Eurogabbia. Letta, Cdm da pazzi

Giovedì,  Ottobre 10th/ 2013

– di Sergio Basile –

L’Euro è irreversibile! La salvezza? L’Accentramento dell’impero bancario
Italia – La risposta “ideale” di Letta-Stalin & Co: nuove dismissioni del patrimonio pubblico nazionale e stabilizzazione del Comitato permanente di privatizzazione
 
Draghi chiude la gabbia – L’Euro? Irreversibile                                                

Francoforte, Roma, Harvard – di Sergio Basile – Mario Draghi, nella giornata di ieri ha mandato avanti la sua efficace macchina propagandistica nel centro decisionale (vero) dell’impero europeo: gli Stati Uniti d’America, quartier generale delle principali (criminali) agenzie di rating. Ciò ribadendo con forza e sconcerto che l’euro (lo strumento cardine della distruzione dell’economia di una manciata di paesi europei, i cosiddetti Pigs, e non solo) è «irreversibile». Ciò per la gioia degli stessi speculatori e banchieri statunitensi che da anni banchettano sulle macerie di paesi come Italia e Grecia, legittimando il genocidio indotto dei rispettivi popoli.

Genocidio dei popoli del Sud Europa – Euro e Unione Bancaria               
La soluzione per l'”italiano” Draghi è dunque l’unione bancaria, per altro già decisa e legittimata dagli “illuminati” incravattati dell’Eurocamera (vedi allegati in basso): organo francamente ridicolo e completamente asservito al sistema. «Quando avviene la frammentazione del sistema bancario – ha dichiarato Draghi – questo mina non solo l’unicità della moneta, ma anche le condizioni della concorrenza. Quando in un mercato unico, un’impresa spagnola riceve un finanziamento da una banca del suo Paese a un tasso d’interesse più alto di quello che otterrebbe da una banca olandese – ha aggiunto – si crea un problema sistemico: non siamo più davanti a un mercato unico per i capitali. Questo – ha monito – è quello che l’unione bancaria vuole capovolgere». Come dire, col Sistema Target2 ti creo deficit indotto e ti destabilizzo il sistema economico, gonfio il debito pubblico – con la complicità di rating e spread – e poi fingo di trovare la soluzione, accentrando l’impero. Francamente questa follià è inaccettabile. E la distruzione di un Paese meraviglioso e ricco come l’Italia ne è la cartina tornasole.

 La Risposta del Governo Letta                                                                          
Come, in scia a quanto detto, emblematica è la nuova dismissione del patrimonio pubblico nazionale – creato in secoli di sudore e duro lavoro dai nostri avi – decisa ieri dal CdM Letta per compiacere questo folle meccanismo assassino e la stabilizzazione permanente del “Comitato (stalinista) di privatizzazione”. Ma il colmo della follia è stato raggiunto quando il banchiere-capo dell’euro-impero ha dichiarato come il “trasferimento di poteri a livello europeo in materia fiscale con le recenti riforme, non è una perdita di sovranità, ma un rafforzamento del pilastro fiscale dell’unione, in un modo che ridà credibilità alle politiche di bilancio renendole più efficaci”. Tutto ciò mentre i nodi “signoraggio bancario” e “sovranità monetaria” continuano ad essere puntualmente evasi da poilitici e media, e mentre a Francoforte continua lo scempio e lo sperpero di denaro dei contribuenti europei nella costruzione della nuova faraonica sede della BCE: 1,2 miliardi di euro di spesa. Di sangue!

Sergio Basile (Copyright © 2013 Qui Europa)
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Harvard – Draghi chiude l’Eurogabbia. Letta, Cdm da pazziultima modifica: 2013-10-12T14:38:00+02:00da davi-luciano
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