“L’intelligenza francese dietro la questione delle armi chimiche in Siria”
In un’intervista nel sito libanese “Al-Manar”, l’ex presidente del Senato belga, Anne-Marie Lizin, ha sottolineato che un nucleo di intelligence francese avrebbe fatto parte della manipolazione circa l’uso di armi chimiche.
La signora Anne-Marie Lizin ha stimato che la posizione ostinata della Francia, per quanto riguarda la situazione in Siria, è dovuta all’esistenza di un gruppo estremista, nel Ministero degli Esteri, guidato da Laurent Fabius. Ed ha assicurato che “La Francia è direttamente coinvolta nel sostegno ai terroristi in Siria”.
Ha fatto notare che i parlamentari inglesi sanno che solo i servizi segreti possono fare dei video che mostrano l’attacco chimico. “Questi servizi hanno fatto questi video, nel momento in cui gli ispettori dell’Onu erano nelle vicinanze”, che lei ha accusato.