Inseguono i ladri di gioielli, ma vengono presi a mazzate

Tutta la via accorre per il rumore della finestra infranta per rubare nell’appartamento Due vicini fotografano i malviventi: gettati a terra e colpiti per strappare il telefono con le immagini
furti inseguimenti

di Lino Fontana

Poteva finire peggio il tentativo di alcuni cittadini di bloccare dei ladri che avevano appena rubato alcuni preziosi in un’abitazione di Bonferraro, il paese veronese confinante con Castel d’Ario.
I banditi, quando si sono visti circondati dagli abitanti del quartiere, per scappare non hanno esitato a menar fendenti con mazze da baseball contro gli inseguitori che, fortunatamente, hanno subìto ferite non troppo gravi.
Il grave episodio è accaduto sabato sera verso le 21.30 nel quartiere tra via Colombo e via Vespucci ed è durato poco più di una decina di minuti.
«Mi sono affacciata al balcone – racconta un’inquilina che abita nel palazzo di fronte alla casa che era stata saccheggiata dalla banda – quando ho sentito un forte boato. In quel momento ho notato quattro giovani che, usciti da una finestra al piano superiore della casa svaligiata, sono saliti sul tetto del garage sottostante avviandosi con calma verso un’auto di grossa cilindrata con a bordo un altro uomo che li attendeva».
I ladri, mentre i proprietari non erano in casa, erano entrati nell’appartamento forzando una finestra al piano terra di una casa a schiera dopo aver sfondato il vetro con una mazza; da qui lo scoppio udito dagli abitanti del quartiere che, sentendo anche l’allarme acustico che era scattato, sono scesi in strada.
«Quando abbiamo visto i ladri dirigersi verso una Bmw 530 – racconta S.B. uno dei giovani coraggiosi che, assieme ad altri due abitanti, ha affrontato i malviventi faccia a faccia – mi sono avvicinato all’auto per fotografarli con il cellulare. A quel punto chi era alla guida ha ordinato ai suoi compagni, che dall’accento sembravano provenire dall’Est Europa, di scendere per portarmi via il cellulare».
Infatti in quattro hanno inseguito S.B. fino all’interno di un cortile dove si era rifugiato, gettandolo a terra e, colpendolo con le mazze da baseball, gli hanno tolto il cellulare. «Quando ho visto l’aggressione – racconta G.R., l’altro giovane coraggioso – sono intervenuto riuscendo a liberare S.B. ma mi sono preso una mazzata in testa».
Durante le colluttazioni i ladri hanno perso una radio ricetrasmittente, usata per tenersi in contatto, che è stata consegnata ai carabinieri di Nogara arrivati poco dopo. Alla fine i coraggiosi cittadini sono rimasti contusi tanto che G. R. ha dovuto essere medicato al pronto soccorso di Mantova per le ferite riportate al capo e alla faccia. Meno gravi invece quelle di S.B. che non ha avuto necessità di ricorrere alle cure mediche. Su quanto accaduto è stata presentata denuncia ai carabinieri di Nogara che ora stanno indagando.
http://gazzettadimantova.gelocal.it/cronaca/2013/09/16/news/inseguono-i-ladri-di-gioielli-ma-vengono-presi-a-mazzate-1.7753914


 

Inseguono i ladri di gioielli, ma vengono presi a mazzateultima modifica: 2013-09-20T09:39:37+02:00da davi-luciano
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