Virano: in Valsusa il terrorismo c’è già

CRONACA
07/09/2013 – INTERVISTA – PARLA IL PRESIDENTE DELL’OSSERVATORIO SULLA TAV

 

La talpa in fase di assemblaggio pronta per lo scavo

 
«L’unica differenza con gli Anni 70
è l’uso delle armi da fuoco»
LUIGI LA SPINA
 

La denuncia.Mentre la «talpa» comincia a scavare, il presidente dell’Osservatorio, Mario Virano, in un’intervista alla Stampa attacca: «Sembra che l’egemonia del movimento No Tav sia ormai passata dalla popolazione valsusina alle frange più radicali del movimento». 

 

Ai sindaci.«E’ una palese non verità quella del mancato coinvolgimento dei Comuni, così come quella di aver proceduto con i sondaggi senza il consenso. È successo, invece, che i comitati si sono messi contro gli stessi sindaci che, attraverso i loro tecnici, avevano avallato quei sondaggi» spiega Virano. 

 

Terroristi.«Il procuratore Caselli evoca non il rischio remoto, ma la presenza, già in atto, di fenomeni terroristici. Rispetto al tempo di fine Anni 70, l’unica differenza ancora, e mi auguro che rimanga tale, è l’uso delle armi da fuoco». 

Virano: in Valsusa il terrorismo c’è giàultima modifica: 2013-09-07T22:51:00+02:00da davi-luciano
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