Petr Ivanov, Redazione Online
30.08.2013,
Oggi, il tema della Siria e quello relativo allutilizzo delle armi
chimiche in tale Paese preoccupa tutti. Ne hanno discusso gli esperti
internazionali nel corso del collegamento radiofonico trasmesso in
diretta da La Voce della Russia, avente ad oggetto Siria: Obama è un
clone di George Bush junior?
Secondo Robert Kelly, ex analista del Laboratorio Nazionale di Los
Alamos, specialista di programmi di armamento nucleare in vari Paesi, il
gruppo di esperti ONU, che sta accertando i dettagli del recente
utilizzo di armi chimiche in Siria, opera sotto il totale controllo
degli insorti:
Quando gli ispettori si trovano dalla parte opposta rispetto alla
verità, ormai non sanno più ciò che vedono loro stessi, perché la loro
visuale è stata in precedenza limitata da uno scenario premeditato. Gli
ispettori ONU sono sotto il controllo completo degli insorti quando
conducono le loro indagini. I ribelli indicano loro dove andare, dicono
loro con chi possono parlare e quali prove acquisire.
Un altro partecipante, ex diplomatico russo e presidente
dellAssociazione russa per lamicizia e la cooperazione daffari con i
Paesi arabi, Vjaceslav Matuzov, ha definito molto sospetto il caso
dellutilizzo delle armi chimiche in Siria:
La faccenda dellattacco chimico in Siria è molto sospetta. Il gruppo
russo ha dimostrato con laiuto di immagini dallo spazio che i missili
erano stati lanciati da territori controllati dai guerriglieri. Come mai
gli esperti russi e quelli americani non possono fare visita alle sedute
del Consiglio di Sicurezza dellONU e confrontare le proprie fotografie
di Damasco fatte dallo spazio?
Ciò che sorprende è il momento scelto per iniziare lattacco a Damasco ,
ha aggiunto Chuck Cashman dellIstituto di Affari governativi
dellUniversità di Georgetown:
Washington afferma di non avere per il momento prove sufficienti. Si
stanno sollevando voci che invocano il castigo, ma esso deve essere
diretto contro il vero responsabile dellattacco coi gas, chiunque egli
sia. Non devessere un colpo sferrato alla cieca.
Confrontando la politica estera degli ultimi due presidenti degli Stati
Uniti, Vjaceslav Matuzov nota:
Obama e Bush sono accomunati dai loro sforzi per cambiare i regimi di
Iraq e Siria. Bush tentò di trovare le prove delle armi di dsitruzione
di massa in Iraq. Adesso sappiamo dellattacco chimico in Siria.
Robert Kelly non è daccordo. Secondo lui,
Obama e George Bush junior non hanno così tanto in comune. Obama è molto
più cauto: guardate qual è stato il suo approccio alla situazione in Libia.
http://italian.ruvr.ru/2013_08_30/Robert-Kelly-Gli-esperti-dell-ONU-in-Siria
-sono-sotto-il-totale-controllo-dei-ribelli/