TRE OMICIDI DI STATO ANCHE OGGI CENSURATI DAI MEDIA

erano disoccupati. Esseri inutili ed indegni di tutela. Almeno secondo il paese tanto civile chiamato italia

Si impicca a un albero ; suicidio tra gli olivi dell’ex vetreria ad Alghero

C’è sempre un forte imbarazzo e non poche riflessioni anche di tipo deontologico quando si apprende del suicidio di una persona. Si teme, per citare una delle ragioni che impongono prudenza, che la pubblicazione della notizia possa provocare l’effetto domino, quasi stimolare la scelta di un tragico gesto che potrebbe essere interpretato come la soluzione dei propri problemi. Di solitudine, abbandono, miseria, difficoltà nella salute , le ragioni possono essere tante. Ma giunge anche il timore che non dare questo tragico evento possa essere interpretato come il frutto di qualche pressione, di una scelta di rispetto verso la famiglia che magari si conosce, una richiesta giunta per non provocare ulteriore dolore.

Ma forse per evitare interpretazioni fantasiose, sospetti che peraltro sarebbero del tutto gratuiti e strumentali, è più utile, anche se con tristezza, segnalare che un uomo di 47 anni è stato trovato impiccato a un albero, tra gli olivi dell’ex vetreria che si trova alla Pietraia. A rinvenire il cadavere sono stati alcuni cittadini che hanno segnalato alle forze dell’ordine la presenza di un corpo appeso a un olivo. Si conosce anche il nome, ma per le ragioni accennate in precedenza, preferiamo tacerlo. Non serve a nessuno.

01 ago 2013 17:07
http://www.buongiornoalghero.it/contenuto/0/11/51921/si_impicca_a_un_albero__suicidio_tra_gli_olivi_dellex_vetreria_ad_alghero.aspx

Suicidio a Milano: uomo di 38 anni si getta dalla finestra e muore
Un uomo di 38 anni è morto a Milano dopo essere precipitato per decine di metri. L’uomo è caduto intorno alle 15.45 di giovedì, in via Raffale Sanzio

S.M.P. 1 Agosto 2013 
Un uomo di 38 anni è morto a Milano dopo essere precipitato per decine di metri. L’uomo – come riporta l’Azienda regionale emergenza urgenza – è caduto intorno alle 15.45 di giovedì, in via Raffale Sanzio.

Sul posto ci sono anche gli agenti della Questura di Milano. Tutti gli elementi lasciano presupporre che si tratti dell’ennesimo caso di suicidio. Anche se non sono ancora note le cause che hanno portato l’uomo all’estremo gesto.
http://www.milanotoday.it/cronaca/suicidio-via-raffaelo-sanzio.html

Disoccupato suicida a Legnaro Bitonci:”Fa rumore solo Kyenge”
Interrogazione parlamentare ai ministri Zanonato e Giovannini dal presidente dei senatori della Lega Nord: “Le polemiche non interessano a nessuno. Mentre si trascina il dibattito politico, la gente si uccide”

Redazione 1 Agosto 2013 
Incidente Legnaro, forse suicidio Trovati a casa tre biglietti di addio
Incidente mortale a Legnaro 36enne si schianta su un muro
Dopo il ritrovamento di alcuni biglietti di addio nella casa del 36enne che martedì è rimasto ucciso nello schianto della sua auto, lanciata a tutta velocità contro un muro a Legnaro, l’ipotesi del suicidio sembra ormai del tutto avvalorata. Secondo quanto trapelato sulla stampa locale, il giovane di Ponte San Nicolò stava attraversando un periodo di grave difficoltà a causa della mancanza di lavoro. E all’indomani di questo ennesimo episodio scaturito dalla crisi economica che sta mettendo in ginocchio tante famiglie, arriva il commento al vetriolo del presidente dei senatori della Lega Nord Massimo Bitonci contro l’ex sindaco di Padova, ora ministro dello Sviluppo Flavio Zanonato. A lui e al titolare della delega al Lavoro e le Politiche sociali del governo Letta Enrico Giovannini, Bitonci ha presentato un’interrogazione parlamentare.

“FA RUMORE SOLO LA KYENGE”. Riferendosi al vespaio suscitato dalle continue offese rivolte al ministro Cécile Kyenge, Bitonci definisce quella dei suicidi per la crisi una “strage silenziosa”. “Fa rumore sola la Kyenge – aggiunge – Le polemiche non interessano a nessuno: alla Lega, come a tutti i veneti, interessano soluzioni. Se Roma non è capace di trovarle, abdichi una volta per tutte. Perché mentre si trascina il dibattito politico, la gente si uccide”. Poi l’affondo a Zanonato: “Tra feste democratiche, cene galanti e incontri istituzionali, spero che Zanonato trovi il tempo di fare visita alla compagna del giovane architetto disoccupato di Ponte San Nicolò, che si è suicidato l’altro giorno, spingendo a forte velocità la sua auto contro un muro. Di fronte all’ennesima scomparsa di un cittadino colpito dagli effetti della crisi economica, mi chiedo se la risposta possa arrivare da Roma. Politici e organi istituzionali sfilano a Lampedusa, percorrono la penisola per raccontarci che le priorità sono lo ius soli e la legge anti omofobia. Il Ministro dello Sviluppo, poi, posta la sua agenda su twitter, per provare quanto sia impegnato. Eppure non una parola di cordoglio, non un gesto di solidarietà in favore delle vere vittime di uno stato distratto e sprecone”.”Quali sono – conclude Bitonci – le strategie per rilanciare l’economia del Governo? Cosa si devono aspettare i migliaia di disoccupati veneti dallo Stato? Con quale fiducia un cittadino in difficoltà dovrebbe guardare a Palazzo Chigi?”.
http://www.padovaoggi.it/politica/suicidio-crisi-legnaro-bitonci-attacca-zanonato.html

Roma: Marino apre un ufficio a Bruxelles per cercare fondi
Pubblicato da ImolaOggiNEWS, POLITICAago 1, 2013
marino1 ago – “Stiamo avviando la realizzazione dell’ufficio a Bruxelles che si occupi proprio dell’identificazione delle risorse economiche che possono essere rese disponibili per iniziare gli scavi archeologici”. E’ quanto ha dichiarato oggi il sindaco di Roma Ignazio Marino dopo aver visitato il complesso di Santa Maria della Pieta’.
Ed ha annunciato ancora il sindaco di Roma: “Lo stiamo facendo con impegno che e’ coordinato dall’assessore Cattoi, che ha la delega a questo ufficio a Bruxelles, in collaborazione con gli assessori Barca e Caudo”. Ignazio Marino ha detto inoltre “di essere molto ottimista perche’ credo che, nel momento in cui presenteremo i progetti su questo tema mi aspetto, anche se non leggo il futuro, l’interesse di chi dovra’ distribuire questi fondi sara’ molto alto. Io sono convinto che i nostri beni non appartengono soltanto all’Italia. Noi abbiamo lo straordinario onore di custodirli ma sono beni che appartengono a tutta l’umanita’”.
http://www.imolaoggi.it/?p=57817

TRE OMICIDI DI STATO ANCHE OGGI CENSURATI DAI MEDIAultima modifica: 2013-08-02T09:08:00+02:00da davi-luciano
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