Raid israeliano contro la Striscia di Gaza

eppure con tutti i premi nobel per la pace che abbiamo, dall’Ue ad Obama, alla tanto umanitarista Onu nessuno si scandalizza per i continui attacchi a Gaza.La pace mondiale è su misura per Israele?

Evidenza – 3/4/2013

Gaza-InfoPal /Ma’an. Per la prima volta da novembre scorso, nella serata di martedì 2 aprile, l’aviazione militare israeliana ha effettuato due bombardamenti contro la Striscia di Gaza.

Testimoni oculari hanno riferito di due attacchi aerei israeliani, con un missile sganciato sull’area di al-Tuffah, ed est di Gaza, e un altro nella zona di Beit Lahia, nel nord.

I bombardamenti non hanno provocato vittime, mentre gli aerei da guerra israeliani hanno continuato a sorvolare i cieli di Gaza a bassa quota.

Poche ore prima del raid israeliano, i media ebraici avevano riferito di razzi lanciati dalla Striscia di Gaza contro obiettivi israeliani nel Negev occidentale, nei territori del’48. L’incidente sarebbe avvenuto dopo l’annuncio del decesso del prigioniero Maysara Abu Hamdiya.

L’agenzia stampa palestinese, Ma’an, sul proprio sito web, ha riferito che il lancio dei razzi, prodotti localmente, è stato rivendicato da un gruppo salafita di Gaza.

Stando a quanto riferito da Ma’an, il gruppo, Consiglio della Shura dei Mujahideen, avrebbe dichiarato di aver sparato due razzi contro il kibbutz di Nir Oz, nel complesso coloniale di Eshkol, a sud della Striscia di Gaza.

Le forze di occupazione israeliane, invece, avevano riferito di colpi di mortaio sparati contro diverse aree israeliane vicine a Gaza.

http://www.infopal.it/raid-israeliano-contro-la-striscia-di-gaza/

Rapporto: Israele ha arrestato 207 bambini palestinesi dall’inizio 2013

Bambini Evidenza Rapporti e statistiche – 3/4/2013

Ramallah-InfoPal. Un rapporto ufficiale ha rivelato che i bambini palestinesi in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza “sono ancora soggetti a violazioni e attacchi da parte delle forze di occupazione e dei coloni israeliani”.

Il rapporto, pubblicato martedì 2 aprile dal ministero dell’Informazione del governo di Ramallah, in occasione della Giornata palestinese dell’Infanzia, che cade il 5 di aprile, ha reso noto che le forze di occupazione israeliane hanno lanciato una feroce campagna contro i minori, arrestandone decine in Cisgiordania e nella Striscia di Gaza.

Dall’inizio del 2013, prosegue il rapporto, 207 bambini, di età compresa tra i 15 e i 17 anni, sono stati arrestati, 70 dei quali accusati di lancio di pietre contro le auto dei coloni. Il ministero ha sottolineato che “fino al 20 di marzo, 235 bambini si trovavano ancora dietro alle sbarre nelle carceri israeliane”.

Inoltre, i dati ufficiali rivelano che solo nella seconda metà di marzo, Israele ha arrestato 24 giovanissimi palestinesi ferendone decine.

Il rapporto ha fatto riferimento all’aggressione, perpetrata da due coloni estremisti ai danni di un bambino di sette anni, nei pressi di Bab el Silsila (Porta della Catena) che conduce alla moschea di al-Aqsa, a Gerusalemme. Il bambino, aggredito con bottiglie vuote, è stato ricoverato in ospedale.

Nello stesso contesto, prosegue la relazione, Mohammed Qafisha, 4 anni, è stato investito da un colono israeliano a Hebron, sud della Cisgiordania occupata, ed è stato trasferito in ospedale per il trattamento. Il rapporto ha aggiunto che le forze israeliane hanno aggredito e percosso violentemente Muhannad Natsha, di 10 anni, sempre di Hebron, causandogli una frattura alla mano destra.

A Bab al-Zawye (Hebron), un altro bambino è stato raggiunto alla testa da un proiettile di gomma sparato dai soldati israeliani. Si è trattato di Yousef Abu Aisha, 12 anni, colpito durante gli scontri avvenuti tra le forze di occupazione e i palestinesi.

Nel villaggio di Nabi Saleh, nord ovest di Ramallah, il bambino, Wa’ad al-Tamimi, si è slogato la caviglia nel tentativo di trovare riparo dai proiettili sparati dai soldati israeliani, durante una manifestazione contro gli insediamenti svolta in città. Negli scontri avvenuti nel villaggio di al-Khudr, a sud di Betlemme, ‘Udai Abu Yabes, 11 anni, è stato investito da una jeep militare israeliana, riportando tagli e lividi.

Nelle vicinanze della colonia di Yitzhar (sud di Nablus), otto giovani studentesse, di ritorno da una gita scolastica, sono state aggredite e ferite dai coloni israeliani. 

Secondo il rapporto, dall’inizio dell’Intifada di al-Aqsa (fine 2000) e fino al 31 marzo 2013, più di 1518 bambini sono stati uccisi. Sempre nello stesso periodo, aggiunge il rapporto, altri 6000 bambini hanno riportato diverse ferite a seguito di attacchi contro di loro da parte delle forze di occupazione e dei coloni israeliani.

http://www.infopal.it/rapporto-israele-ha-arrestato-207-bambini-palestinesi-dallinizio-2013/

Raid israeliano contro la Striscia di Gazaultima modifica: 2013-04-03T15:48:00+02:00da davi-luciano
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