Frasi choc su donne in Parlamento, Crocetta revoca incarico a Battiato

scatta la polizia del pensiero? Addio articolo 21?

Ci son partiti  che organizzano manifestazioni offendendo le cosiddette prostitute in parlamento ascrivibili ad una sola parte politica si badi bene, promuovono la loro dignità.distinguendo in donne giuste da quelle sbagliate e perché Battiato dice ad alta voce quello che le donne di se non ora quando vanno dicendo da anni per raccattare un pò di gente in piazza e scatta la polizia del pensiero?

Orwell la parte dell’ipocrisia spinta in questo modo mica l’aveva inserita nel libro 1984…..

 Frasi choc su donne in Parlamento, Crocetta revoca incarico a Battiato

 (Adnkronos)

ultimo aggiornamento: 27 marzo, ore 15:35

Palermo – (Adnkronos/Ign) – Il presidente della Regione Sicilia ha tolto al cantautore la delega di assessore regionale al Turismo per aver detto “ci sono troie in Parlamento disposte a tutto” nel suo intervento a Bruxelles. L’ira di Boldrini: “Parole volgari” . Perde il posto anche il fisico Antonino Zichichi per i contrasti con la linea ufficiale e frequenti assenze. Il governatore all’Adnkronos: “Non mi pento comunque di averli scelti”

Palermo, 27 mar. – (Adnkronos/Ign) – Il presidente della Regione siciliana Rosario Crocetta ha revocato l’incarico al cantautore Franco Battiato, che nella sua giunta aveva la delega di assessore regionale al Turismo. Stessa decisione secondo quanto confermano dal suo staff, per il fisico Antonino Zichichi, che ricopriva il ruolo di assessore ai Beni Culturali. “Ho fatto bene a scegliere come assessori Battiato e Zichichi -ha detto Crocetta all’Adnkronos – . Non mi pento di quella decisione, hanno portato novità e lotta alla corruzione ed anche una bella energia”. “E’ una persona che stimo, ha belle idee e ha portato una ventata di energia, ma ha idee diverse sul nucleare e sul Muos e soprattutto sta troppo a Ginevra. Un assessore, invece, deve avere anche un controllo sull’attività amministrativa del suo assessorato, deve prendere parte alle audizioni in commissione ed invece spesso ho raccolto le lamentele per le sue assenze. Insomma se un Governo va aggiustato tanto vale aggiustarlo tutto”. “A breve saranno nominati i nuovi assessori – assicura Crocetta all’Adnkronos -. Al momento prenderò io l’interim, già quando ero sindaco di Gela ho dimostrato di fare bene anche in questi campi, portando tante iniziative culturali in città”. “Quando c’è bisogno di aggiustare un Governo è inutile dilazionare le decisioni. Sarebbe stato illogico aprire due crisi di governo, così ne apro una sola e sistemo quello che non va”. “Dopo le parole di Battiato non ho dormito tutta la notte – ha detto all’Adnkronos -. All’artista si concede tutto, ma ad un rappresentante delle istituzioni no”. “A lui di questo incarico non interessa niente – ha aggiunto il governatore – e ha rimesso a disposizione il suo mandato. Le sue parole hanno creato un vulnus istituzionale, uno scontro con la Camera e il Senato, fortunatamente l’incidente diplomatico si e’ chiuso”, ha concluso Crocetta. La bufera nella Giunta siciliana è arrivata dopo le dichiarazioni di ieri a Bruxelles del cantautore Franco Battiato sulle “troie in Parlamento”, parole forti, stigmatizzate da maggioranza ed opposizione, che avevano portato molti a chiedere le dimissioni dell’artista. Stamani con una nota il governatore, che ha assunto l’interim al Turismo, aveva preso le distanze dal suo ormai ex assessore e con una lunga lettera aveva chiesto scusa al Parlamento per “le affermazioni, certamente non istituzionali e offensive”. “Quando si sta nelle istituzioni – aveva detto il governatore – si rispettano e si rispetta la dignità delle istituzioni medesime e, nel caso di Battiato sicuramente si è andati ben oltre e si è violato il principio della sacralità delle stesse. Siamo orgogliosi di appartenere al popolo italiano e di avere un Parlamento l’espressione della sovranità del popolo e della partecipazione dei cittadini alla vita democratica. Quando si offende il Parlament o, si offende tutto il popolo italiano e ciò non è consentito a nessun componente delle istituzioni. Mi dispiace veramente molto, sono addolorato”. Ma anche con lo scienziato Zichichi i momenti di frizione erano stati diversi. A partire dalle posizioni del fisico sul nucleare in Sicilia e sul Muos, nettamente in contrasto con l’orientamento della Giunta targata Crocetta, e che avevano costretto più volte il presidente della Regione a ribadire il carattere personale delle parole di Zichichi. Le frequenti assenze dello scienziato dall’assessorato hanno fatto il resto. Adesso la decisione di revocare l’incarico ad entrambi, ufficializzata da una nota stringata di Palazzo d’Orleans, sede della Presidenza della Regione siciliana. Il governatore, Rosario Crocetta, si legge, “ha preso atto della disponibilità degli assessori Battiato e Zichichi di rinunciare al loro mandato presso il governo della Regione siciliana e ha revocato, a partire dalla data odierna, l’incarico assessoriale ai medesimi”.

 

Frasi choc su donne in Parlamento, Crocetta revoca incarico a Battiatoultima modifica: 2013-03-27T22:10:00+01:00da davi-luciano
Reposta per primo quest’articolo